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Max Weber
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Sulla vicenda dell‘On. Luisa Lantieri (Forza Italia), a cui sarebbe stato chiesto, o imposto, di non partecipare alla visita ispettiva della Villa romana del Casale, effettuata dal presidente della regione Schifani, il giallo continua. L’Onorevole piazzese e vicepresidente dell’ARS sarebbe stata invitata a disertare l’incontro dal suo stesso partito che avrebbe ceduto, secondo quanto fatto intendere dalla stessa Lantieri, a pressioni provenienti da Fratelli d’Italia, partito di cui fa parte il Primo Cittadino di Piazza Armerina, Nino Cammarata.
Ma è proprio la federazione provinciale di Fratelli d’Italia, con una nota, a smentire qualunque tipo di intervento contro la deputata. “Assolutamente infondate le dichiarazioni dell’onorevole Lantieri circa la volontà espressa dai vertici di FdI di impedirle di essere presente durante la visita del presidente Schifani alla villa romana del casale” fanno sapere da FdI e nella stessa nota continuano: “Il senso delle istituzioni e il rispetto per chi le rappresenta ci pongono distanti da certi modi di pensare e operare, per questo consideriamo offensive oltreché del tutto infondate le dichiarazioni rese”.
Chi, dunque, ha boicottato la presenza della Lantieri a Piazza Armerina? Se FdI non ha fatto pressioni, si è trattato di uno scontro tutto interno a Forza Italia? E per quale motivo? Sono domande alle quali per il momento è difficile rispondere, ma è probabile che, se non ci dovesse essere un chiarimento all’interno di FI, la deputata potrebbe presto approdare al gruppo misto da indipendente per poi decidere una nuova collocazione politica. D’altra parte, nelle sue dichiarazioni la rottura con Forza Italia sembra inevitabile, visto che parla di “troppi fatti che testimoniano poco rispetto per la mia persona”, affermazione che sottintende tensioni che si protraggono ormai da tempo.
Nicola Lo Iacono per StartNews