Audio - Cenni Storici sui normanni
Il periodo storico a cui fa riferimento il Palio dei Normanni è quello compreso tra il 1061 e il 1091 anno in cui il Conte Ruggero d’Altavilla completò la conquista della Sicilia. La ricostruzione storica è realizzata con centinaia di comparse e si svolge in tre giorni (12-13-14 agosto di ogni anno).
Il 12 agosto con la consegna delle armi ai cavalieri giostranti che si affronteranno nella Giostra del Saraceno ha inizio a Piazza Armerina il Palio dei Normanni. Nelle settimane precedenti delle dure selezioni hanno permesso di individuare, per ogni quartiere, i sei cavalieri più abili, capaci e coraggiosi che si affronteranno nella gara che si svolgerà al campo sportivo Sant’Ippolito.
Nelle prime ore del pomeriggio del 12 agosto, dalla piazza Castello parte il corteo di Plutia, formato dal Gran Magistrato, dalla Gran dama e dal regale seguito, per giungere presso la piazza Semini, antistante il teatro Garibaldi. Il corteo percorre la via Vittorio Emanuele, attraversa la piazza Garibaldi, ed infine attraversando la via Umberto giunge davanti al Teatro Garibaldi e si dispone in attesa dell’arrivo dei cavalieri dei quattro quartieri. Il Gran Magistrato, collaborato dal Cerimoniere, con parole e gesti di incoraggiamento, consegna ad ogni cavaliere le armi.
Alla conclusione di questa importante cerimonia il Banditore di Plutia legge il pubblico Bando col quale si invitano “Le genti di Plutia” a partecipare alla Giostra. L’intero corteo si ricompone per recarsi, percorrendo le vie suggestive del centro storico, in Cattedrale dove la prima giornata del Palio si conclude con la solenne cerimonia religiosa nella quale si procede alla benedizione dei 24 cavalieri.
Punto di raccolta dei vari cortei:
Piazza Cattedrale
La manifestazione continua il 13 agosto con la consegna delle Chiavi della Città. Nello splendido scenario della piazza Duomo nelle prime ore del pomeriggio accoglie il corteo di Plutia e i cavalieri giostranti dei quattro quartieri storici. Mentre si attende il Conte Ruggero con il suo seguito i presenti ammirano la destrezza di indomiti e forti soldati che si cimentano nella pugna e le virtuose esibizioni dei gruppi di musici e rullanti.
Il suono lontano di tamburi annuncia l’arrivo del Conte Ruggero che giunto nella piazza Duomo, scende da cavallo e va incontro al Gran Magistrato che gli offre le chiavi della città.
13 agosto
Orario fine : ore 20.30
Punto di raccolta dei vari cortei:
Piano Santo Ippolito – Campo sportivo
Nella prima prova i cavalieri si lanciano al
galoppo e con una mazza chiodata devono colpire lo scudo del saraceno.
Nella seconda prova aumentano le difficoltà, questa volta i cavalieri sempre lanciandosi al galoppo con la lancia in resta contro il saraceno, dovranno infilzare un anello del diametro di 11 cm.
La terza prova prevede che i cavalieri si lancino al galoppo con la lancia in resta, preventivamente inchiostrata, per colpire lo scudo del Saraceno. Ogni cavaliere in questa prova potrà guadagnare tra i 2 e i 20 punti in base al punto di impatto.
La quarta ed ultima prova è decisiva per l’esito della giostra, sempre al galoppo i cavalieri
lanciano un giavellotto che dovrà attraversare un anello posto su una forca alta 5 metri.21