Un incontro a Piazza Armerina sulle comunità energetiche: Marisa Meli ospite dell’Università Popolare del Tempo Libero
Oggi pomeriggio, 31 gennaio, alle 17:30, presso il Convento di San Pietro a Piazza Armerina, si terrà un incontro dal titolo “Dalle cooperative elettriche alle comunità energetiche”, organizzato dall’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli”.
Marisa Meli e il futuro dell’energia condivisa
L’evento vedrà la partecipazione della professoressa Marisa Meli, docente di Diritto Privato all’Università di Catania e coordinatrice del Master in Diritto dell’Ambiente e Gestione del Territorio. L’incontro sarà l’occasione per approfondire il tema della transizione energetica e delle comunità energetiche, un modello innovativo che permette ai cittadini di produrre, condividere e vendere energia rinnovabile.
Un modello di sviluppo sostenibile
Le comunità energetiche rappresentano una strategia concreta per abbattere i costi dell’energia e favorire l’utilizzo delle rinnovabili. L’esperienza siciliana avviata nel 2021, con il progetto TREPESL, è un esempio di come la condivisione dell’energia possa diventare una realtà giuridica ed economica sostenibile.
L’Università Popolare del Tempo Libero
L’incontro si inserisce nel programma del 30° anno accademico dell’Università Popolare del Tempo Libero “Ignazio Nigrelli”, che da decenni promuove la cultura e la formazione sul territorio. Maggiori dettagli sono disponibili sulla pagina Facebook dell’associazione.
Comunità energetiche in Sicilia: il modello TREPESL
La prima esperienza siciliana di condivisione dell’energia rinnovabile
Un progetto innovativo per la transizione energetica
Nel maggio 2021 è nata la prima comunità energetica siciliana, un’iniziativa che ha segnato un passo importante verso la condivisione e l’autoproduzione di energia pulita. Il progetto, frutto della collaborazione tra cittadini e Università di Catania, è stato realizzato nell’ambito di TREPESL, coordinato dalla professoressa Marisa Meli.
Condomini orizzontali e condivisione dell’energia
Il modello su cui si basa questa comunità è quello dei “condomini orizzontali”, un sistema in cui i partecipanti condividono l’energia prodotta da fonti rinnovabili in un meccanismo di scambio tra pari. Un’innovazione che permette di ridurre i costi e ottimizzare l’uso delle risorse disponibili.
Verso un nuovo modello energetico
«Si tratta di un insieme di persone che producono, condividono e vendono energia elettrica da fonti rinnovabili, secondo un modello innovativo e dando vita a un vero e proprio soggetto giuridico» ha dichiarato la professoressa Marisa Meli. «In tal modo, si partecipa attivamente alla transizione energetica, riducendo nello stesso tempo i costi in bolletta».
Un esempio per il futuro
L’esperienza di questa comunità energetica siciliana rappresenta un modello replicabile in altre aree, aprendo la strada a una gestione più sostenibile e democratica dell’energia. L’idea di produrre e condividere l’energia in un’ottica di comunità potrebbe diventare una soluzione strategica per ridurre l’impatto ambientale e garantire benefici economici ai cittadini.