Più ore in asilo per i bambini di Piazza Armerina. L’amministrazione: “Rispondiamo alle esigenze delle famiglie e dei lavoratori”
Negli asili nido Schillaci e Canali, l’amministrazione comunale ha deciso di aumentare le ore di lavoro degli operatori. Questo provvedimento mira sia a migliorare la condizione lavorativa del personale, sia a offrire ai genitori una maggiore flessibilità nella gestione delle giornate lavorative. L’iniziativa, avviata il 2 gennaio, coinvolge in particolare l’asilo nido Miriam Schillaci e la sua sezione staccata Canali.
Utilizzo del fondo nazionale
La giunta comunale ha sfruttato il fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione per ampliare le attività degli asili e coprire i costi di gestione. «Per l’asilo Schillaci – spiega l’assessore Capizzi – sono previste tre ore settimanali aggiuntive per dieci educatori professionali, uno dei quali con funzioni di coordinatore, e per tre ausiliari, uno dei quali addetto alla cucina». Le ore complessive per ogni operatore salgono così a 27,5 settimanali, consentendo un’apertura dalle 7.30 alle 14.30.
Estensione dell’orario anche a Canali
Nella sezione staccata Canali è stata implementata una misura simile. «Il coordinatore avrà un totale di 150 ore, mentre due educatori professionali e due ausiliari – uno dei quali addetto alla cucina – lavoreranno ciascuno 27,5 ore settimanali», continua Capizzi. In questa struttura l’orario di apertura sarà dalle 8 alle 14.
Soddisfazione del sindaco e degli assessori
«Siamo molto soddisfatti – dichiara il sindaco Nino Cammarata – e ringraziamo gli uffici del terzo settore per il lavoro svolto». La richiesta di aumentare l’orario di apertura era da tempo al centro delle sollecitazioni delle famiglie. «Non ci fermiamo qui – aggiunge Capizzi –; ogni giorno ci impegniamo per portare avanti azioni concrete che rispondano alle esigenze di tutti, senza perdersi in polemiche».