L’Arma dei Carabinieri in prima linea contro la violenza sulle donne
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Arma dei Carabinieri ha lanciato una campagna volta a rafforzare l’impegno contro ogni forma di abuso fisico, psicologico o culturale. Tra le iniziative principali figurano la diffusione di materiali informativi, video e interviste, oltre a uno spot con il noto presentatore Carlo Conti, che invita le vittime a denunciare e a compiere il “primo passo” verso la libertà e il supporto.
Iniziative nelle scuole e la campagna “Orange the World”
L’Arma ha promosso incontri informativi nelle scuole per sensibilizzare i giovani, sottolineando il valore della dignità e del rispetto per le donne. Inoltre, numerose caserme si sono illuminate di arancione in adesione alla campagna internazionale “Orange the World”, simbolo del contrasto alla violenza di genere.
Strumenti innovativi per il supporto alle vittime
Sul portale ufficiale dell’Arma è stata inaugurata una sezione dedicata al “Codice Rosso” con informazioni, strumenti di tutela e il “Violenzametro”, un test per misurare il livello di violenza in un rapporto. Nel frattempo, il progetto “Mobile Angel”, con smartwatch dotati di dispositivo d’allarme, ha mostrato risultati positivi nel garantire sicurezza e prevenire episodi violenti.
Reati spia e impegno investigativo
Nel 2024, i Carabinieri hanno perseguito oltre 46.000 reati legati al Codice Rosso nei primi dieci mesi, con un incremento di arresti rispetto all’anno precedente. L’Arma sottolinea l’importanza di intercettare precocemente i “reati spia” come stalking e maltrattamenti, che spesso preludono a episodi tragici.
Un approccio culturale e sociale
L’Arma ribadisce che la lotta alla violenza di genere non può basarsi solo su misure restrittive, ma richiede un’evoluzione culturale e sociale, al passo con i cambiamenti della società moderna.