Indagine condotta dal commissariato di Piazza Armerina: daspo Willy contro minori violenti
La Polizia di Stato della Questura di Enna ha adottato misure di prevenzione nell’ambito della movida, con l’emissione di otto provvedimenti di divieto d’accesso ai pubblici esercizi, noti come “Daspo Willy”. I destinatari dei provvedimenti sono giovani, di cui due minorenni, coinvolti in un grave episodio di violenza verificatosi in un comune della provincia.
L’aggressione e le misure adottate
L’indagine, condotta dal Commissariato di Piazza Armerina e dalla Divisione Polizia Anticrimine, ha portato all’identificazione dei responsabili di una violenta aggressione. Gli aggressori, infatti, hanno bloccato un’autovettura sulla pubblica via, costringendo due giovani a scendere per poi attaccarli con un oggetto contundente. Per alcuni degli aggressori, considerati più pericolosi, è stato inoltre disposto l’obbligo di presentarsi presso l’ufficio di polizia competente.
Il ruolo del “daspo Willy” nella sicurezza pubblica
Il “Daspo Willy”, misura introdotta nel 2017, impedisce agli autori di violenze di accedere e stazionare nei pressi di locali pubblici. Questa misura permette al Questore di agire prontamente contro i fenomeni di devianza giovanile e violenza, rendendo più sicuri i luoghi di aggregazione.