PD – Enna merita altro: distanza da baciamano a Lombardo e spettacolino degli assessorati
Comunicato Stampa del Partito Democratico di Enna
Il Partito Democratico di Enna prende atto della scelta dell’MpA dei Colianni di rientrare nella giunta Dipietro a distanza di qualche mese dalle ferocissime e quasi imbarazzanti critiche avanzate verso il sindaco. Una scelta che si accompagna ad un dibattito, a cui la città mentre sprofonda assiste con sconcerto e dispiacere, dove non c’è politica e le uniche cosa che contano sono i giochi di palazzo e le poltrone di assessore. Di certo, è doveroso ringraziare il Sindaco: il baciomano a Raffaele Lombardo, che ha “benedetto” la sacra alleanza con il Sindaco e la Longi (FdI), fa finalmente chiarezza su quali siano da sempre le referenze politiche di questa giunta a Palermo e a Roma e ci dà il senso di una giunta arroccata, divisa da litigi personali, ma unita nel mantenimento del potere, senza più alcuna connessione con i bisogni della nostra collettività (e basta fare un giro in città per capire il disagio collettivo che si prova).
Il Partito Democratico prende le distanze da tutto questo: crediamo fortemente che un altro modello di città è possibile ed il nostro attivismo, reso possibile dal lavoro energico della nostta deputazione, è orientato alla gestione dei grandi temi del nostro territorio lasciati privi di riscontro quale il tema infrastrutturale, la gestione dei beni pubblici, la crisi idrica e del Lago, il problema dello sviluppo del territorio e del suo rapporto con le università, della questione sanità e Policlinico, del tema autodromo e lo abbiamo fatto uscendo dalle polemiche del Consiglio Comunale e mettendoci a disposizione dei cittadini e dei loro bisogni. Per questo sentiamo l’esigenza di mettere una linea di demarcazione tra noi e loro: intendiamo impegnarci nella costruzione di un’alternativa credibile di Centrosinistra a questa giunta e le porte sono aperte a tutti coloro (forze politiche, sociali, associazioni e cittadini) che non se ne sentono rappresentati, che sono stanchi di litigi e poltronismi, che credono davvero che Enna possa ritornare ad essere capoluogo in una visione più ampia di tutto il territorio comunale e non che non si fermi solamente alla gestione del presente.
In questo senso, accogliamo con favore le prese di posizioni di chi ha inteso che è terminata l’esperienza Dipietro e il tavolo di confronto è aperto a chi è disponibile a mettersi in discussione per costruire l’alternativa. Noi non ci rassegniamo a questo sfascio, mitigato solo dalla presenza del centro universitario e da pochi coraggiosi, né crediamo che l’unica stagione estiva che gli ennesi possano meritare sia lo spettacolino delle poltrone. Enna merita altro dal baciamano a MpA e della guerra per gli assessorati e noi, in veste di primo partito in città, siamo pronti alla sfida per un’alternativa politica credibile, di centrosinistra e che guardo lontano.
PD Enna