Luisa Lantieri . Aggiornamento: ritirata la candidatura alle europee
AGGIORNAMENTO ORE 10.56 – 26/04Notizia dell’ultima ora. La candidatura di Lusia Lantieri è stata ritirata. Evidentemente le polemiche di cui vi avevamo parlato non si sono placate e il silenzio sulle pagine Facebook della candidata regionale di cui vi avevamo parlato era determinato dalla situazione di incertezza che, a dispetto da quanto affermato da alcune fonti giornalistiche, le aveva consigliato di astenersi dai commenti e da annunci ufficiali. Sembra che, ma la comunichiamo come indiscrezione da confermare, il veto sia venuto da Caterina Chinnici recentemente approdata al partito di Silvio Berlusconi.
Unione politica tra forze storiche
L’onorevole Luisa Lantieri è stata ufficialmente confermata come candidata per le prossime elezioni europee, dove rappresenterà Forza Italia e la Democrazia Cristiana guidata da Totò Cuffaro. Questa decisione, benché fosse un segreto di Pulcinella già da qualche tempo, richiedeva una serie di passaggi politici essenziali, compreso l’importante compito di armonizzare le visioni politiche delle due entità politiche.
Controversie e chiarimenti
La scelta di Lantieri, stretta amica dell’ex presidente della Regione Siciliana, Totò Cuffaro, ha sollevato non poche polemiche all’interno di Forza Italia. Queste tensioni sono state oggetto di smentite categoriche, specialmente da parte di Renato Schifani, che ha giocato un ruolo decisivo nel placare gli animi. Contrariamente a quanto riportato da alcuni giornali, Schifani avrebbe infatti supportato la candidatura di Lantieri, negando qualsiasi opposizione al suo legame con la Democrazia Cristiana di Cuffaro.Nonostante l’agitazione politica, Lantieri ha scelto di mantenere un profilo basso, evitando di commentare la situazione sulla sua pagina Facebook, probabilmente in attesa che le acque si calmino.L’unione di Forza Italia e la Democrazia Cristiana di Cuffaro sotto la candidatura di Lantieri segna un momento significativo, che potrebbe influenzare non solo le dinamiche interne ai partiti ma anche il panorama politico più ampio, soprattutto in vista delle sfide che l’Europa si trova ad affrontare oggi.NotaI deputati regionali della Sicilia non devono necessariamente dimettersi dalla loro carica per partecipare alle elezioni europee. In Italia, non esiste una legge specifica che obblighi i membri dei consigli regionali a dimettersi per candidarsi al Parlamento Europeo. Tuttavia, se eletti al Parlamento Europeo, dovranno optare per quale incarico mantenere, in quanto il doppio mandato non è permesso. Questa scelta deve avvenire perché le funzioni e gli impegni legati a ciascun ruolo sono considerati incompatibili tra loro.