Piazza Armerina- Il sindaco Cammarata incontra i ragazzi della scuola italiana di Casablanca( Marocco)
Ieri, nella suggestiva cornice della Sala delle Luci del comune di Piazza Armerina, si è tenuto un incontro ricco di significati e scambi culturali tra il sindaco Nino Cammarata e un gruppo di studenti del liceo italiano “Enrico Mattei” di Casablanca. Questi giovani, ospiti della città siciliana da alcuni giorni, hanno avuto l’opportunità di immergersi nella ricchezza culturale e storica del luogo, visitando tra l’altro la famosa Villa Romana.
Il liceo di Piazza Armerina, sotto la guida della Preside Lidia Di Gangi, ha fatto da ponte per questa iniziativa di gemellaggio, nata dalla collaborazione con il preside dell’istituto di Casablanca, Antonino Finocchiaro. Tale evento sottolinea l’importanza del dialogo interculturale e dell’esplorazione reciproca tra realtà educative diverse.
Durante l’incontro, gli studenti hanno espresso ammirazione per Piazza Armerina, evidenziando come la città sia una gemma poco conosciuta sul panorama turistico internazionale, nonostante non abbia nulla da invidiare ad altre destinazioni celebri. Hanno lodato la città per la sua ricchezza culturale e per i luoghi affascinanti che sono stati in grado di scoprire.
Antonino Finocchiaro, preside dell’istituto marocchino e originario di Piazza Armerina, ha illustrato ai suoi studenti il percorso di crescita e rinnovamento intrapreso dalla città negli ultimi anni, sottolineando il lavoro dell’amministrazione comunale nella valorizzazione del centro storico.
Il sindaco Cammarata, da parte sua, ha espresso gratitudine verso gli studenti del liceo “Enrico Mattei” per il loro apprezzamento. “La nostra principale mission – ha detto Cammarata – è proprio quella di far conoscere Piazza Armerina nel mondo. I vostri giudizi positivi ci inorgogliscono e ci spingono ancor di più ad impegnarci nella nostra opera di comunicazione”
Questo incontro rappresenta un esempio luminoso di come il dialogo interculturale possa arricchire le comunità, promuovendo la conoscenza e l’apprezzamento reciproco tra culture diverse. Piazza Armerina dimostra ancora una volta di essere un crocevia di civiltà e un luogo dove la storia, la cultura e l’ospitalità si intrecciano in un dialogo continuo con il mondo.