Troina ospita un incontro sulla violenza sulle donne: esperti a confronto
Troina si appresta a ospitare un importante momento di riflessione e dibattito sul tema della violenza sulle donne. L’appuntamento è per domenica 18 febbraio alle ore 17,30, quando il Terzo Tempo Irish Pub, situato in via Umberto I, n. 40, aprirà le sue porte all’incontro organizzato dall’associazione culturale “Antonio Gramsci”. Il dibattito, intitolato “Le origini culturali e sociali della violenza sulle donne”, vedrà la partecipazione di esperti nel campo della psicologia, dell’insegnamento, del sociale e della sociologia, con l’obiettivo di analizzare e discutere le radici di un fenomeno purtroppo ancora troppo diffuso nella nostra società. Tra i relatori che prenderanno la parola, vi sono Adele Allegra, psicoterapeuta con una lunga esperienza nella gestione delle dinamiche legate alla violenza di genere, Grazia Livolsi, insegnante impegnata nella promozione di un’educazione alla parità e al rispetto, Silvestro Lo Cascio, anch’egli psicoterapeuta specializzato nelle tematiche di violenza familiare, Marinella Pacino, assistente sociale con focus sul supporto a vittime di abusi, e Silvano Privitera, sociologo che ha dedicato studi e ricerche sulle cause socioculturali che stanno dietro la violenza contro le donne.
L’evento si inserisce in un contesto nazionale dove, nonostante la generale diminuzione dei reati, si registra un inquietante aumento dei crimini contro le donne. Secondo i dati resi noti dal ministero degli interni, infatti, l’Italia continua a confrontarsi con un fenomeno che vede le donne vittime di violenze fisiche, psicologiche ed economiche, un segnale allarmante che richiede una risposta collettiva e consapevole.
Questo incontro vuole essere un momento di condivisione, di ascolto e di approfondimento, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche della violenza di genere, sulle sue origini e sulle strategie più efficaci per contrastarla. L’associazione culturale “Antonio Gramsci” invita pertanto la cittadinanza a partecipare numerosa a questo appuntamento, che si preannuncia di grande rilevanza sociale e culturale, in un percorso condiviso verso la costruzione di una società più equa e rispettosa dei diritti di tutti.