Il sindaco Nino Cammarata visita l’ospedale Chiello. Recensione positiva per il pronto soccorso.
Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, accompagnato dalla dott.ssa Vagone, durante una recente visita all’Ospedale Chiello, ha messo in evidenza l’introduzione della Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC), un avanzamento significativo per il settore sanitario della città. Accompagnato dal direttore Iudica e dalla dottoressa Mara Politi, il sindaco Cammarata ha sottolineato l’importanza di questo strumento per la comunità.
Nino Cammarata ha dichiarato: “Questa mattina abbiamo visitato l’Ospedale Chiello, accompagnati dal direttore Iudica e dalla dottoressa Mara Politi, che ringrazio per l’impegno per la MOC, un avanzato strumento per l’analisi della salute delle ossa.” Questa tecnologia permette di offrire analisi ossee di alta qualità direttamente a Piazza Armerina, riducendo la necessità per i pazienti di recarsi in altre strutture lontane. “Un notevole progresso per la nostra comunità, che offre agli utenti l’opportunità di accedere a analisi di eccellenza senza dover affrontare lunghe trasferte.”
La visita è stata anche un momento per discutere del potenziamento e della salvaguardia dei servizi offerti dall’ospedale, un tema fondamentale per il benessere della comunità. L’esperienza della pandemia e il ruolo esercitato dal Chiello nella comunità piazzese dovrebbero sempre essere tenuti presenti quando si parla, con onestà intellettuale, di sanità pubblica. I tentativi di alcuni anni fa di ridurre l’ospedale si Piazza Armerina ad un semplice pronto soccorso sono sempre stati bloccati anche grazie alle proteste dell’opinione pubblica e alle manifestazioni che si sono organizzate.
(ndr) Molte volte ho pubblicato notizie che ringraziavano medici e infermieri, questa volta approfitto io di questa occasione per ringraziare il reparto del pronto soccorso dell’ospedale Chiello di Piazza Armerina a cui mi sono rivolto alcuni giorni fa per un problema poi rivelatosi da codice verde. Ho trascorso alcune ore all’interno della struttura e ho potuto constatare la professionalità con la quale dottori e infermieri operano ma soprattutto il loro grado di empatia e di gentilezza con il quale si pongono nei confronti dei pazienti.
Nicola Lo Iacono