La Segreteria provinciale dell’Assostampa: cordoglio per la scomparsa del giornalista Antonio Giamo,
La Segreteria provinciale dell’Assostampa esprime cordoglio per la scomparsa del giornalista Antonio Giamo, storico maestro della professione, scomparso giovedì sera a Enna dopo una lunga malattia. Nato a Enna, era cresciuto professionalmente al quotidiano L’Ora di Palermo nei primi anni Settanta, occupandosi di cronaca e argomenti culturali. Poi un lungo periodo in Uruguay, presso l’ufficio dell’agenzia Ansa di Montevideo. Aveva sposato Dirce Bonardi, un’italianista di origine italiana, da cui ha avuto due figli, Mariangela e Giampaolo. Nei primi anni Novanta il rientro in Italia, in servizio al Giornale di Sicilia, redazione centrale di Palermo, sino alla pensione, occupandosi di cronache provinciali. Spirito libero, Giaimo era un esperto appassionato di poesia latino-americana, aveva aperto un blog dedicato a Xavier Heraud, poeta-guerrigliero peruviano ucciso dalla milizia a soli 21 anni. Altro forte interesse era l’archeologia, un tema affrontato con servizi e inchieste. I funerali si sono svolti sabato mattina a Enna, quelli religiosi al Duomo, quelli laici al cimitero, con gli interventi di amici e colleghi giornalisti di Enna, Palermo e Caltanissetta.
I cronisti ennesi lo ricordano per la sua energica simpatia, la sua vasta preparazione su ogni tema e il suo affetto nei confronti dei colleghi più giovani. “Antonio – afferma il segretario provinciale Josè Trovato – ha fatto la storia del giornalismo ennese. Se ne va un fraterno amico, un esempio inimitabile di passione, brillantezza, coerenza e impegno nei confronti di questa professione”.
Il Segretario provinciale
Josè Trovato