Piazza Armerina – Turismo religioso: 220mila euro per il recupero dell’ex chiesa di S. Giacomo
Nota della redazione. Avendo appreso ulteriori particolari su questa notizia, abbiamo aggiornato il presente articolo per renderlo piú aderente alla verità dei fatti in merito all’operato dei singoli soggetti.
Il Cammino di San Giacomo in Sicilia e la Domus Hospitalia di Piazza Armerina del Borgo di San Giacomo hanno ricevuto una notizia eccellente. Con il decreto del 13 dicembre 2023, è stato approvato il progetto di ristrutturazione dell’immobile destinato all’accoglienza dei pellegrini richiesto dall’amministrazione Cammarata che in questi anni ci ha abituato ad una intensa attività di ricerca di finanziamenti e di ottenimento degli stessi. Il finanziamento, del valore di € 222.841,07, sarà impiegato per il recupero dell’Ex Chiesa di S. Giacomo, trasformandola in un punto di accoglienza per i pellegrini del “Cammino di S. Giacomo in Sicilia”.
L’Assessore ai Lavori Pubblici Epifanio Di Salvo ha precisato che il finanziamento fa parte di di una strategia che mira a una valorizzazione di tutto lo spazio urbano della zona dove insiste l’ex borgo san Giacomo. Lo stesso assessore ha tenuto ha congratularsi con l’ufficio tecnico del ING. Dominio, che ha opearo in tempi ristrettissimi.
Delle 240 domande presentate al Ministero del Turismo, 25 provenivano dalla Sicilia. Il progetto del Cammino di San Giacomo si è distinto, ottenendo finanziamenti e classificandosi al quinto posto, a pari merito con altri tre progetti.
La storia del Borgo di San Giacomo e il suo valore culturale hanno inoltre giocato un ruolo fondamentale nell’approvazione del progetto.
Salvatore Trumino, che ha segnalato il potenziale finanziamento, creatore del Cammino di San Giacomo, ha ringraziato l’amministrazione e le varie figure chiave del comune per il loro impegno.
Questo progetto non solo valorizza il patrimonio culturale e spirituale del Borgo di San Giacomo, ma promuove anche il turismo religioso e culturale in Sicilia, offrendo ai pellegrini un’esperienza arricchita e autentica lungo il loro percorso spirituale. Inoltre l’opera, come precisato dall’Assessore Di Salvo, é solo uno step di un progetto piú ampio che cambierà l’aspetto dell’ingresso nord di Piazza Armerina.