Avis e l’importanza della donazione di sangue: un incontro formativo con gli studenti
Ascolta Articolo
|
Dopo un lungo periodo di sospensione dovuto alla pandemia, i volontari dell’Avis comunale di Enna hanno ripreso a incontrare gli studenti delle scuole locali. L’iniziativa ha preso il via ieri mattina, coinvolgendo le classi quinte del Liceo classico “Napoleone Colajanni” e dei Licei delle Scienze umane e Musicale “Dante Alighieri”.
Durante questi incontri, i volontari dell’Avis, supportati dall’esperienza del Dott. Angelo Contrino del Centro trasfusionale dell’Umberto I di Enna, hanno illustrato ai giovani studenti i requisiti e le procedure necessarie per diventare donatori di sangue. Questa iniziativa ha suscitato grande entusiasmo tra gli studenti, molti dei quali hanno espresso il desiderio di diventare donatori, mentre altri hanno iniziato a riconsiderare le loro precedenti perplessità sulla donazione di sangue.
La Presidente dell’Avis di Enna, Maria Elena Spalletta, ha sottolineato l’importanza di questi incontri: “Tornare nelle scuole era fondamentale. Una buona parte dei nostri donatori ha un’età compresa tra i 18 e 30 anni e molti di loro hanno conosciuto il mondo della donazione grazie ad incontri come questo”. Ha poi aggiunto: “Diffondere la cultura del dono nei nostri giovani significa far crescere cittadini consapevoli dell’importanza che dieci minuti del nostro tempo hanno per chi lotta contro la morte”.
Questi incontri rappresentano un passo significativo nella sensibilizzazione dei giovani sull’importanza della donazione di sangue, un gesto semplice ma di vitale importanza che può salvare vite umane. La partecipazione attiva degli studenti dimostra un crescente interesse e consapevolezza verso questa causa, segnando un momento positivo per la comunità e per il futuro della donazione di sangue.