Piazza Armerina – resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. In manette un quatantenne
Nel pomeriggio di domenica 8 luglio u.s., gli uomini del Commissariato di Piazza Armerina unitamente a personale dell’Arma dei Carabinieri della locale Compagnia hanno arrestato M.M., classe 1977, perché resosi responsabile dei reati di danneggiamento, porto di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.
I FATTI
Alle ore 13:25 circa di domenica al 112 veniva segnalato un soggetto intento a “distruggere” un’abitazione. Giunti sul posto, gli agenti riscontravano la presenza dell’arrestato in evidente stato di agitazione psico-fisica: lo stesso, “armato” di un lungo paletto in metallo, aveva poco prima distrutto alcune telecamere collocate a protezione del condominio e lungo il perimetro esterno dello stesso, danneggiando, altresì, due porte condominiali poste in prossimità dell’ingresso e a piano terra, nonché la carrozzeria di un mezzo parcato nello spiazzo attiguo del condominio.
Il soggetto, nonostante i ripetuti tentativi degli operanti di calmarlo, assumeva un atteggiamento ostile, tale da lasciar presupporre il concreto pericolo di una qualche azione violenta ed imminente nei confronti degli stessi che, dovendolo allontanare dal sito, per evitare conseguenze ulteriori, tentavano più volte di accompagnarlo sottobraccio fuori dall’ingresso del condominio, tentativi vani, poiché il predetto reagiva divincolandosi e spingendo a viva forza gli stessi procedenti.
Dopo il plateale atteggiamento di resistenza e alcuni spintoni agli agenti M.M veniva ammanettato con non poche difficoltà e quindi accompagnato negli Uffici del locale Commissariato di P.S. in stato di arresto e su disposizione del P.M. di turno, dott. Cattano, posto agli arresti domiciliari. Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato e nei confronti del soggetto è stata disposta la misura cautelare dell’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.