Perché la generazione Z preferisce TikTok a Google per le ricerche online
La generazione Z, nata tra il 1990 e il 2005, sta rivoluzionando il modo in cui le persone cercano informazioni online. Secondo un recente rapporto del New York Times, TikTok ha superato Google come motore di ricerca preferito da questa fascia demografica. Nonostante l’alto livello di disinformazione presente sulla piattaforma, TikTok è diventato la fonte primaria di informazioni per molti giovani.
Una delle ragioni di questo spostamento è che TikTok offre contenuti che rispecchiano i gusti e gli interessi degli utenti. A differenza di Google, che utilizza l’algoritmo PageRank per classificare i risultati di ricerca, TikTok priorita i contenuti che potrebbero catturare l’attenzione dell’utente. Inoltre, la piattaforma offre un senso di autenticità e naturalità, poiché sono persone comuni a creare e offrire risposte.
Un altro fattore che contribuisce alla popolarità di TikTok è la sua natura dinamica e interattiva. I giovani cercano sia intrattenimento che informazioni, e un breve video su TikTok sembra loro più coinvolgente di un testo. Inoltre, la piattaforma permette di vedere opinioni e commenti di altri utenti su prodotti e servizi, fornendo una panoramica più completa e autentica.
Google è consapevole di questa tendenza e sta implementando nuove funzionalità per rendere le sue ricerche più dinamiche e interattive. Tuttavia, la crescente popolarità di TikTok come motore di ricerca solleva preoccupazioni riguardo alla disinformazione, poiché quasi il 20% dei video analizzati conteneva informazioni errate o fuorvianti su argomenti come la guerra in Ucraina e il coronavirus.