Piazza Armerina: ondata di controlli e interventi dei carabinieri
La tranquillità della Città dei Mosaici è stata turbata negli ultimi tempi da eventi preoccupanti. A seguito dei violenti incendi che hanno compromesso l’incantevole paesaggio di Piazza Armerina, i Carabinieri della Compagnia locale, seguendo le direttive del Comando provinciale di Enna, hanno intensificato i controlli e il pattugliamento dell’area. Questo impegno è rivolto alla tutela della comunità e alla prevenzione di reati contro le persone e i beni.
Nel corso di questi controlli rafforzati, il Nucleo Operativo e Radiomobile ha arrestato un pregiudicato quarantenne di Piazza Armerina. Nonostante fosse sottoposto alla Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno e avesse un divieto di avvicinamento alla moglie, l’uomo è stato scoperto vicino alla donna, violando così le prescrizioni in vigore. La situazione si è ulteriormente complicata quando, solo due giorni dopo e durante un’udienza di convalida presso il Tribunale di Enna, l’uomo è stato nuovamente arrestato. Ancora una volta, era stato individuato nelle vicinanze della moglie, che era anch’essa presente in tribunale. Dopo la convalida dei due arresti, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
Ma non solo Piazza Armerina è stata teatro di interventi. A Barrafranca, una giovane di 19 anni ha seminato il panico tra i pedoni e gli automobilisti. Guidando contromano e ad alta velocità senza una ragione apparente, la sua corsa sfrenata è stata fermata solo quando i Carabinieri sono riusciti a intercettarla e bloccarla al termine di un frenetico inseguimento. La ragazza è stata poi deferita per guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale. I Carabinieri continueranno a monitorare l’intera provincia, anche attraverso operazioni coordinate, al fine di prevenire ulteriori reati e garantire assistenza alle persone più vulnerabili.