Dipietro: “No alla proposta anas di chiusura per 12 mesi dello svincolo autostradale”
Si è svolto Giovedì 20 aprile, su iniziativa della Prefettura di Enna, un incontro avente per oggetto l’ipotesi di cronoprogramma dei lavori avanzata dall’ANAS relativamente al proseguo degli interventi di ristrutturazione e rifacimento dello svincolo autostradale di Enna.
Infatti, a metà maggio, l’ANAS prevede di completare l’intervento attualmente in corso su una carreggiata del viadotto e l’avvio dei lavori sull’altra. Tuttavia, la stessa ANAS prevede, sempre nel corso dei lavori riguardanti il viadotto, la sua chiusura totale, per un periodo stimato di circa cento giorni. Inoltre, a seguito del previsto abbattimento e ricostruzione del cavalcavia sottostante il viadotto, lo svincolo dovrà restare chiuso, sempre secondo l’ipotesi avanzata dall’ANAS, per 12 mesi.
“Ho ritenuto che la proposta così come formulata dall’ANAS – spiega il Sindaco di Enna Maurizio Dipietro, presente alla riunione – non possa assolutamente essere accolta con favore, poiché appaiono evidenti i disagi a cui non solo la cittadinanza ennese sarebbe sottoposta ma anche i risvolti negativi sulla popolazione studentesca e universitaria in particolare, nonché sulle attività economiche del capoluogo e dei comuni limitrofi, per un periodo estremamente lungo, senza peraltro alcuna garanzia sul rispetto dei tempi previsti, come di fatto sta già accadendo”.
Sulla base delle contrarietà emerse, pertanto, la riunione è stata aggiornata in attesa che, la prossima settimana, i rappresentanti delle amministrazioni interessate si riuniscano per elaborare delle proposte tecniche alternative in grado di influire in maniera sostanziale sulle tempistiche e sulla necessità di chiusure totali dell’accesso autostradale.
“Voglio ringraziare il Prefetto di Enna per la sensibilità dimostrata nei confronti di un tema di grande importanza per il nostro territorio – conclude il Sindaco Dipietro – e sono fiducioso nel lavoro e nel contributo che certamente i nostri tecnici saranno in grado di dare per trovare le soluzioni più adeguate alla problematica in discussione”.