Van der Poel re dell’Inferno del Nord, Ganna sesto dopo una grande prova
Mathieu van der Poel ha conquistato la sua prima Parigi-Roubaix, la classica monumento nota come l’Inferno del Nord per le sue difficoltà e i suoi tratti di pavé. L’olandese ha vinto in solitaria dopo aver staccato tutti i rivali nell’ultimo settore di massima difficoltà, il Carrefour de l’Arbre, a circa 15 km dal traguardo. Per van der Poel si tratta della seconda vittoria in una classica monumento quest’anno, dopo la Milano-Sanremo del mese scorso. L’olandese è il quarto corridore nella storia a realizzare questa doppietta nella stessa stagione, dopo Cyrille van Hauwert (1908), Sean Kelly (1986) e John Degenkolb (2015).
Van der Poel ha preceduto di 46 secondi il belga Jasper Philipsen, suo compagno di squadra nell’Alpecin-Deceuninck, e il connazionale Wout van Aert, suo eterno rivale nel ciclocross e nelle classiche. Van Aert è stato sfortunato: ha subito una foratura proprio quando van der Poel ha attaccato e ha dovuto inseguire per tutto il finale. Il belga ha anche rischiato di cadere quando è finito largo a una curva a 7 km dal traguardo.
Quarto posto per il danese Mads Pedersen, campione del mondo nel 2019, davanti allo svizzero Stefan Kung e all’italiano Filippo Ganna. Il campione del mondo a cronometro ha fatto una grande gara, rimanendo nel gruppo dei migliori fino al decisivo scatto di van der Poel. Ganna ha poi perso terreno negli ultimi chilometri, ma ha comunque chiuso sesto con lo stesso tempo di Pedersen e Kung.
La Parigi-Roubaix è stata come sempre una gara dura e spettacolare, con tanti incidenti, forature e cadute lungo i 258 km di percorso. Tra i protagonisti c’è stato anche il francese Julian Alaphilippe, campione del mondo in carica, che però è caduto due volte ed è stato costretto al ritiro. Anche il belga Greg Van Avermaet, vincitore nel 2017, ha abbandonato la corsa dopo una brutta caduta.
La Parigi-Roubaix era stata rinviata dal 10 ottobre 2021 al 9 aprile 2023 a causa della pandemia di Covid-19. L’ultima edizione si era svolta nel 2019 ed era stata vinta dal belga Philippe Gilbert. Quest’anno la corsa ha visto anche la prima edizione femminile, vinta dalla tedesca Lizzie Deignan davanti alla connazionale Marlen Reusser e all’olandese Ellen van Dijk.