Le figure femminili alla Villa Romana del Casale, un’interpretazione coraggiosa
Questa conferenza vuole analizzare le figure femminili rappresentate sui pavimenti musivi della Villa Romana del Casale da un punto di vista scientifico diverso da quello che si é fatto fino ad oggi. Esaminare i colori, la postura e le caratteristiche di ogni figura può dare un’altra prospettiva di genere in epoca romana.
L’attuale mondo accademico ha rappresentato la donna romana, per norma generale, come un’entità praticamente “ausiliaria”, poichè, se non godeva di uno status quasi imperiale, la sua vita constava di un’esistenza semplice, senza altro. C’è molto da investigare, in attesa di nuove indagini in questa villa: la presenza femminile intravede scorci di una prosperità che velava, anche, l’ascesa di una saggezza riservata, che le sue immagini lasciano intravedere. La presenza sia della figura di una donna all’entrata privata delle terme, sia alla villa e l’iscrizione di un’altra alle Terme Meridionali, possono ben significare che questi ambienti, almeno in questa zona, erano gestiti, forse, da donne.
Al di là dei sedimenti e delle barriere intellettuali, la donna romana riaffiora come una Ave Fenix, dando una testimonianza in cui forse, senza saperlo, ha forgiato un’eco femminista per infiniti giorni di umanità classica.
FIGURE FEMMINILI ALLA VILLA locandina A3