Agira – Forti disagi per i cittadini, non funziona il Protocollo
Esprimo nella qualità di Consigliere Comunale e Capogruppo della minoranza forte preoccupazione per i disagi che i cittadini e i loro rappresentanti sono costretti a subire a seguito del “cattivo funzionamento” del Protocollo dell’ Ente. Mi risultano anche alcune comunicazioni non pervenute ai Consiglieri Comunali. Una grave situazione che lede il diritto della conoscenza e della trasparenza degli atti.
L’ Ufficio Protocollo svolge il duplice ruolo di funzione giuridica, attestando l’esistenza di un determinato documento dal quale discendono diritti e doveri nei confronti dell’ Amministrazione e di terzi, e di gestione dei flussi documentali in entrata ed uscita da e verso l’Ente. Tali attività sono finalizzate ad assicurare l’identificazione e la reperibilità dei documenti amministrativi formati o acquisiti durante l’esercizio delle attività istituzionali, ai fini dell’avvio dei procedimenti, dello snellimento delle procedure e della trasparenza dell’azione amministrativa per l’attuazione concreta dei principi previsti dalla Legge 241/1990.
Il registro di protocollo è un atto pubblico di fede privilegiata fino a querela di falso, ed è parte costitutiva della giuridicità di un atto.
Oggi nonostante il servizio dell’ Ufficio del Protocollo è garantito parzialmente da personale Asu (da ringraziare) si registrano numerosi disagi per i cittadini, alcuni dei quali pure residenti all’ estero. Invito il Sindaco e il Dirigente competente a voler disporre in tempi brevi l’ assegnazione del personale di ruolo che possa garantire continuita’ al servizio ed evitare disagi ai cittadini. Se il Sindaco e il Dirigente competente non sono nelle “condizioni” di poter individuare il personale, (perché carente o impegnato in altri funzioni) chiederemo l’ intervento della Prefettura e dell’ Assessorato Regionale competente per disporre eventuale ispezione di verifica. Sono convinto che un loro intervento risolvera’ la “triste” problematica.