ASP Enna. L’integrazione Ospedale Territorio centrale per il paziente oncologico
L’Ordine dei Medici di Enna e l’Oncologia dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna sono stati i protagonisti dell’evento “Oncologia: integrazione Ospedale territorio” che ha avuto, come focus, la gestione del paziente oncologico che, per la sua complessità, richiede approccio multidisciplinare, competenze specifiche ed integrazione tra realtà ospedaliere, università e territorio.
La Dott.ssa Daniela Sambataro, Direttore Oncologia Medica dell’ospedale Umberto I, illustra i contenuti dell’importante avvenimento medico-scientifico:
“Oggetto di discussione dell’evento, che ha coinvolto i medici di medicina generale e le figure professionali più autorevoli dell’oncologia siciliana, sono stati la diagnosi ed il trattamento delle neoplasie del colon retto, della prostata, della cute, della mammella e della laringe; gli screening di comprovata appropriatezza che hanno determinato una diminuzione della mortalità, ma che devono essere implementati in tutti i territori dell’Italia Meridionale; i percorsi diagnostico terapeutici che la Rete Oncologica Siciliana ha previsto e che devono essere interpretati nelle realtà e peculiarità demografiche ed orografiche di tutti i territori; il contributo che le innovazioni quali la telemedicina, la digital pathology possono dare per la realizzazione dei progetti di integrazione e rete oncologica”.
Sottolinea, infine, “il ruolo centrale che deve essere dato al benessere del paziente e delle famiglie in tutto il percorso di malattia e cura fino alla corretta gestione del guarito e del cronico, attraverso un approccio integrato di diversi professionisti, quali lo psico-oncologo, il geriatra, il clinico nutrizionista, lo specialista della terapia del dolore e il cardio-oncologo”.