Enna – Contributi per la progettazione in tre Istituti del Capoluogo.
Rimane sempre alta l’attenzione del Libero Consorzio Comunale di Enna sul fronte dell’Edilizia scolastica. Un tema caro all’Amministrazione che in questi ultimi anni, tra gli interventi previsti e quelli in corso, ha messo in cantiere e in lavorazione ben 37 progetti per un investimento complessivo di 44 milioni di euro, di cui quasi 40 milioni sono fondi certi, già con copertura finanziaria, tra trasferimenti nazionali, regionali e risorse proprie. Progetti ed interventi mirati soprattutto a migliorare le condizioni di sicurezza degli istituti provinciali e a garantire standard di efficienza e di funzionalità, secondo le nuove esigenze della popolazione scolastica. L’ultima richiesta di finanziamento risale a pochi giorni fa e riguarda il contributo, previsto dal Ministero dell’Interno, per la spesa di progettazione relativa ad interventi di messa in sicurezza e di efficientamento energetico.
Il Libero Consorzio Comunale di Enna ha già inoltrato richiesta per lo studio di progettazione in tre istituti del capoluogo, si tratta dell’ex Magistrale di Valverde, dell’Istituto D’Arte e della sede dell’Abramo Lincoln ad Enna bassa. Il contributo nello specifico è di 150 mila euro per l’ex Magistrale da destinare alla progettazione relativa all’efficientamento energetico, che prevede la sostituzione degli infissi e il rifacimento del prospetto, oltre alla rifunzionalizzazione degli spazi interni per consentire la ripresa dell’attività scolastica in sicurezza. Stesso studio di progettazione di efficientamento energetico, per un importo di 98 mila euro anche per l’Istituto di Istruzione Superiore Abramo Lincoln, dove si provvederà a sostituire gli infissi, e alla coibentazione esterna delle pareti. Per l’Istituto d’Arte lo studio di progettazione riguarderà invece l’adeguamento sismico e il contributo previsto ammonta a 178 mila euro. “Acquisita la progettazione esecutiva – spiega l’ingegnere capo Giuseppe Grasso- il Libero Consorzio potrà partecipare ai tanti bandi previsti nel PNRR e ad altre linee di finanziamento”.