Cammarata risponde a Dipietro: “sgradevole e scorretto quanto affermato dal sindaco di Enna”
RICEVIAMO DAL SINDACO DI PIAZZA ARMERINA, NINO CAMMARATA E PUBBLICHIAMO
“Sgradevole e scorretto quanto affermato dal sindaco di Enna che ancora una volta manca di rispetto istituzionale. L’essere sindaco della città capoluogo non attribuisce all’avv. Dipietro alcuna patente di superiorità etica e politica. Per storia personale ed esperienza amministrativa ho sempre dimostrato trasparenza e fermezza nelle scelte. Per questo non accetto lezioni da nessuno, tanto meno da chi solo al suo secondo mandato, dopo sei anni di sindacatura, si è accorto che esiste il problema del caro acqua in questa provincia.
La maggioranza dei sindaci, e questo solo dovrebbe imporre al sindaco di Enna maggiore prudenza su certe esternazioni, hanno richiesto chiarimenti in merito alla procedure amministrative attuate fin ora, al fine di evitare inutili e costosi contenziosi che si riverserebbero sulla collettività. È questo il motivo del rinvio. Non c’è nessuno caso. Vi sono posizioni diverse ed è noto e non significa che la posizione di Dipietro sia quella giusta, anzi. Come amministrazione abbiamo sempre sostenuto che la riduzione delle tariffe debba andare oltre al 5% ed ho anche indicato il percorso da attuare. Il confronto con la Regione sarà fondamentale. Abbiamo avanzato proposte concrete sia in merito alla riduzione delle tariffe, sia in merito ai rapporti con il gestore. Certamente la riduzione vera del costo dell’acqua è la battaglia del Sindaco di Piazza Armerina.
Il costo dell’acqua e la gestione del servizio sono questioni di fondamentale rilevanza per la vita della popolazione ennese che impongono responsabilità e che non possono ammettere divisioni e atti di supponenza”.
Nino Cammarata
Sindaco di Piazza Armerina