Piazza Armerina – Il consigliere Salvatore Cimino: “gestione in house dei rifiuti? Fermiamoci un attimo”
In merito alla paventata gestione in House del servizio di gestione dei rifiuti da parte della Srr, credo sia opportuno fermarsi un’attimo per non rischiare di creare nel tempo, un carrozzone tipo acquaenna, che potrebbe portare ad aumenti ingiustificati delle bollette a carico dei cittadini. Il Sindaco qualche settimana fa, si è confrontato con la conferenza dei capigruppo e non con il consiglio comunale, i quali hanno espresso pensieri diversi sulla problematica. Io in quell’occasione non mi sono espresso, in quanto non avevo avuto modo di visionare gli atti. Oggi che l’ho fatto, vedo che innanzitutto i comuni dovranno già da subito predisporre un fondo rischi e già questo dovrebbe farci riflettere, poi si dovranno valutare gli eventuali costi aggiuntivi e comunque i consigli comunali dovranno esprimersi con un’atto d’indirizzo. È vero che avremo inizialmente un risparmio che dovrebbe essere del 12% circa, ma non abbiamo certezze per il futuro. Due anni fa, fui il primo ( e l’unico) a proporre una gestione in House del servizio, ma una cosa è farlo da soli o insieme ad altri comuni limitrofi, altra cosa è farlo con una società d’ambito. Se poi non si può fare a meno di esprimersi, potrebbe proporre inizialmente, una durata del servizio per tre anni, in modo da poter valutare alla fine dei tre anni, se conviene continuare su questa strada o se conviene trovare nel frattempo, soluzioni alternative nell’interesse della città e dei cittadini.
Consigliere Totò Cimino