Piazza Armerina – Il reddito di cittadinanza sospeso agli arrestati per la rissa del 7 febbraio
I Carabinieri della Compagnia di Piazza Armerina hanno notificato a quattro persone, tre di Piazza Armerina ed una di Aidone, il provvedimento di sospensione dell’erogazione del reddito di cittadinanza. I tre uomini di Piazza Armerina erano stati tratti in arresto dai carabinieri lo scorso 9 marzo, a seguito della violenta rissa nella quale erano rimasti coinvolti il 7 febbraio precedente nei pressi di un bar del centro cittadino. I tre avevano dato vita ad una rissa davanti a decine di persone presenti e ad alcune famiglie con bambini intenti a giocare sulle giostre del vicino parco giochi. Ai tre cittadini piazzesi, pregiudicati, è stata pertanto sospesa l’erogazione del reddito di cittadinanza. La quarta persona, residente in Aidone, era stata arrestata lo scorso 11 marzo 2021 dai Carabinieri per ever minacciato con un martello dei passanti.
Il reddito di cittadinanza di cui godevano gli arrestati, proprio per i rati commessi e il consecutivo arresto, sono stati sospesi. Sulla percezione del reddito di cittadinanza i militari del Comando Provinciale di Enna e della Compagnia di Piazza Armerina, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Enna, già da tempo, stanno effettuando una serie di controlli finalizzati a scoprire i soggetti che percepiscono indebitamente tale beneficio.