Il webinar “Per una visione di lungo periodo nelle zone rurali” organizzato dal Gal Rocca di Cerere
Il webinar “Per una visione di lungo periodo nelle zone rurali”, tenutosi lo scorso 29 gennaio e organizzato dal GAL “Rocca di Cerere” in collaborazione con la Rete Rurale LEADER nazionale, ha registrato la partecipazione di numerosi operatori sociali, economici ed istituzionali del nostro territorio.
«L’evento online, afferma l’Amministratore della Società “Rocca di Cerere” Liborio Gulino, ha rappresentato un’occasione per raccogliere idee, spunti di riflessione, proposte e sviluppare una serie di considerazioni in grado di elaborare una strategia di sviluppo a lungo termine da trasmettere alla Commissione Europea e che sia in grado di rappresentare le basi per promuovere una crescita sostenibile delle zone rurali».
«L’analisi del report del questionario sottoposto ai partecipanti, afferma il Presidente del GAL “Rocca di Cerere” Michele Sabatino, ha messo in evidenza i punti di debolezza e le potenziali opportunità in relazione alle seguenti tematiche: cambiamenti demografici, inclusione e vitalità sociale, infrastrutture e servizi, reddito, condizione occupazionale, beni primari, cambiamento climatico e ambiente, digitale e nuove tecnologie, risorse culturali e servizi per le famiglie.
I partecipanti hanno espresso preoccupazione per il calo demografico del nostro territorio, per la situazione infrastrutturale caratterizzata da una scarsa viabilità, per la condizione occupazione che registra un’alta percentuale di disoccupazione anche giovanile e per l’insufficiente dotazione di tecnologie digitali e di reti a banda larga.
I punti di forza del territorio quali l’agroalimentare, l’artigianato, il patrimonio culturale, naturale e storico, sono asset su cui continuare ad investire in quanto rappresentano concrete opportunità per nuove occasioni di sviluppo. I partecipanti hanno evidenziato la necessità di implementare laboratori artistici e culturali, avviare una riqualificazione rurale e dei borghi, valorizzare il riconoscimento di Unesco Global Geopark, rafforzare il welfare di comunità sostenendo anche lo strumento del budget di salute, incentivare l’innovazione sociale e la produzione culturale, ripristinare la viabilità, dotare le aree rurali di acqua potabile e di connessione a banda larga, realizzare un’area industriale con lo scopo di rafforzare la filiera cibo-turismo».
Durante il webinar, coordinato dalla D.ssa Gabriella Ricciardi del CREA, sono intervenuti, tra gli altri, il Direttore della CNA Stefano Rizzo, il Sindaco del comune di Regalbuto Francesco Bivona e il presidente del CEA Giuseppe Amato i quali hanno messo in evidenza l’importanza di un rafforzamento della governance territoriale; in tale direzione il GAL viene individuato quale facilitatore di processi partecipativi e di progettazione collaborativa per realizzare un forte e duraturo processo di concertazione e collaborazione tra attori pubblici e privati in un’ottica sovra comunale.