Piazza Armerina: la gdf scopre palestra aperta nonostante i divieti
Continuano incessanti i controlli delle Fiamme Gialle ennesi finalizzati a garantire il rispetto delle regole imposte per il contenimento dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del Covid-19. I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Enna, nel corso dei quotidiani servizi di controllo economico-finanziario del territorio, hanno individuato una palestra nel Comune di Piazza Armerina aperta al pubblico nonostante il divieto imposto dalle norme, che ancora prevedono la sospensione, tra le altre, delle attività di palestre, piscine e centri benessere al fine di limitare il contagio tra i cittadini.
Durante il servizio, i militari della Tenenza di Piazza Armerina hanno accertato che la palestra in questione, pur risultando apparentemente chiusa, di fatto continuava a consentire ai clienti di allenarsi normalmente al proprio interno. Ad insospettire i finanzieri della «città dei mosaici» è stata la costante presenza, all’esterno dell’edificio, di diverse autovetture parcheggiate che però si alternavano nel corso della giornata. Un breve appostamento nei pressi della palestra, seguito dalla decisione di intervenire all’interno dei locali per effettuare un controllo, ha consentito ai militari di trovarvi il proprietario, nella veste di personal trainer, e alcuni clienti intenti ad allenarsi utilizzando le attrezzature messe a disposizione dalla struttura.
Nei confronti del titolare e dei due sportivi colti sul fatto è stata applicata la sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro, che, se pagata entro sessanta giorni, consente l’applicazione dell’importo minimo (pari a 400 euro). Per il proprietario della palestra, in aggiunta, è scattata la segnalazione al Prefetto per l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura dell’attività per un periodo da 5 a 30 giorni, che sarà efficace al termine delle misure restrittive attualmente in vigore per la pandemia.