DICHIARAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP DI ENNA FRANCESCO IUDICA
«Leggo di incredibili dichiarazioni su presunte inefficienze organizzative dell’ASP di Enna. A prova di qualunque ispezione, noi abbiamo sempre, tempestivamente, correttamente, comunicato i dati. Se fosse vero il contrario, eventuali scostamenti regionali dovrebbero corrispondere ai soli dati di Enna. È evidente a tutti che non è così. Ma c’è un ulteriore dato che, ben più importante, andrebbe detto. Chi lo volesse conoscere vada a guardare quanti posti letto COVID, di rianimazione ed ordinari, ha messo a disposizione ľASP di Enna, e quanti altri, e si faccia un calcolo di essi in proporzione della popolazione, dei posti letto complessivi aziendali e del numero di anestesisti dipendenti.
E lo confronti con altre realtà. Voglio solo ricordare che nella precedente ondata Enna ha avuto riconosciuto dall’Assessorato, con Decreto 469/2020 la più alta premialità in Sicilia per avere dato il maggior contributo al contrasto delľepidemia, noi che siamo la provincia più piccola, per il più alto numero di pazienti curati: 673.000 euro a fronte di un dato medio regionale per le altre Aziende di 277.000 euro. E tanto basti.»