Città di Enna – Le misure a sostegno delle imprese che operano nel territorio
“L’Amministrazione Comunale, in considerazione delle difficoltà derivanti dall’emergenza sanitaria, ha ipotizzato e organizzato una serie di misure a sostegno delle imprese che operano nel territorio e che sono state danneggiate dalle note vicende sanitarie.
Proporremo quindi al Consiglio Comunale, in occasione della seduta convocata per lunedì prossimo, delle misure a sostegno dell’economia locale, finanziate con il bilancio comunale, da ripartirsi in due tranche: la prima all’approvazione del bilancio di previsione e la seconda differita all’approvazione del rendiconto 2019 che contiamo di portare in consiglio entro i primi giorni di settembre.
La prima tranche oggetto della proposta dell’Amministrazione al Consiglio, per un importo di 350 mila euro, i cui criteri sono stati condivisi con le associazioni di categoria il 5 agosto nella riunione del tavolo tecnico attivato già nel corso del lock down, sarà disciplinata da un regolamento che, con l’urgenza che il caso richiede, porteremo in consiglio comunale nella stessa giornata di lunedì prossimo.
Questo regolamento disciplinerà le erogazioni e le sovvenzioni a favore delle imprese danneggiate dal Covid-19 nell’ambito delle facoltà riconosciute dalla normativa prevista nel decreto rilancio che consente ai Comuni di erogare sovvenzioni straordinarie fino al 31 dicembre 2020.
In particolare, il contributo sarà rivolto alle microimprese che hanno sospeso la loro attività a seguito di provvedimento normativo per l’emergenza sanitaria o che hanno subìto un calo del fatturato superiore al 40% dell’anno precedente, comparato con il fatturato del mese di aprile del 2019.
Ci sarà, poi, un contributo aggiuntivo, verosimilmente entro fine settembre, le cui somme saranno ricavate dall’utilizzo dell’avanzo disponibile a seguito dell’approvazione del rendiconto 2019.
Crediamo in questo modo di essere uno tra i primi comuni in assoluto ad attivarsi per offrire soluzioni agli operatori economici locali con i quali abbiamo condiviso e concordato tale misura e a favore dei quali l’amministrazione impegnerà la stragrande maggioranza delle risorse disponibili nella consapevolezza che la priorità assoluta, almeno del 2020, è il rilancio dell’economia locale.
Sono ragionevolmente sicuro che le scaramucce elettorali non saranno giocate dall’opposizione sulla pelle delle attività produttive e, dunque, i consiglieri di opposizione saranno presenti già al primo appello, essendo interesse di tutti agevolare il rilancio delle attività produttive locali.
Per i confronti elettorali non mancherà il tempo”.