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L’on. Luisa Lantieri interviene sulla polemica Casalotto: “nessuno ha voluto mettere in dubbio l’operato del sindaco”

L’on. Luisa Lantieri interviene sulla polemica Casalotto: “nessuno ha voluto mettere in dubbio l’operato del sindaco”

Il sindaco Nino Cammarata ha risposto stizzito alle affermazioni del presidente del quartiere Casalotto, Aldo Arena, sostenendo che il progetto relativo alla via Carmine e alla rete idrica sono da ricondurre all’operato della sua amministrazione. Lo ha fatto con toni forti, affermando anche che Aldo Arena non  rappresenterebbe più il quartiere e che avrebbe inventato l’intera storia del finanziamento al solo scopo di pavoneggiarsi difronte i suoi concittadini.

Alla dichiarazione del sindaco risponde questa volta L’On Luisa Lantieri che afferma:” Non volevo intervenire su questa vicenda  perché , come sanno i miei concittadini, preferisco stare lontano dalle polemiche e usare il mio tempo per occuparmi  delle soluzioni ai vari problemi del territorio. Il violento attacco nei confronti di Aldo Arena e la necessità di definire una volta per tutte la verità sul progetto di rifacimento della rete idrica del Casalotto mi costringono a fare delle precisazioni”

“In relazione all’attacco ad Aldo Arena vorrei sottolineare che non si può tentare di delegittimare il presidente del Casalotto in questa occasione quando, solo pochi giorni fa nella Sala delle Luci, è proprio a lui che si è chiesto di sottoscrivere un documento sul Palio dei Normanni nella qualità di “presidente del  Casalotto”

“Per quanto riguarda il rifacimento della rete idrica del quartiere nessuno aveva messo in dubbio la presenza di un progetto per il rifacimento della condotta idrica di via Carmine ma se il sindaco avesse avuto l’accortezza di leggere bene quanto dichiarato dal signor Arena si sarebbe accorto che si parlava di ben altro. Il progetto di cui ho favorito la realizzazione e che oggi si trova ancora nella mani di Acquaenna, che lo ha redatto, è stato concepito in quella famosa riunione del 2017 in cui era presente, e può dunque testimoniarlo, il dirigente della stessa società Franz Bruno. Stiamo dunque parlando di fatti che si sono verificati in momenti antecedenti all’era Cammarata  che produrranno effetti negli anni a venire. Nessuno vuole appropriarsi del lavoro del sindaco o prendersi meriti che non ha. Si sta parlando di progetti e momenti diversi. Tanto è vero che il progetto di Acquaenna deve ancora ricevere il relativo finanziamento”.

In una realtà articolata e complessa come quella piazzese, in cui si sommano sforzi di diversi soggetti per migliorare e far progredire la città in tempi e con modi diversi, è chiaro che possono verificarsi incomprensioni , anche perché è difficile avere un quadro chiaro di tutto ciò che è stato o di ciò che è in itinere. Nel rinnovare al sindaco l’invito a collaborare per migliorare e far progredire la città lo invito anche a mettere da parte toni e modi non adeguati, soprattutto in un momento come questo dove è necessario trovare l’unità  e la forza per affrontare un futuro ricco di incognite.

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