Piazza Armerina – Tenta il suicidio in cella, salvato dagli agenti penitenziari.
Giovedì scorso gli agenti penitenziari del carcere di Piazza Armerina, intervenendo con con grande tempismo, sono riusciti a salvare da morte certa una ragazzo di 18 anni che nella sua cella aveva tentato di strangolarsi legando un lenzuolo all’inferriata di una finestra. Il ragazzo, alla sua prima esperienza detentiva, ha poi confessato di aver tentato il suicidio per il dolore provocato alla madre dalla sua condotta . Attualmente sta bene ed è tenuto sotto stretta sorveglianza per evitare che possa ripetere il gesto.
Giovedì sera a richiamare l’attenzione degli agenti erano state le urla di un altro detenuto che si era accorto del tentativo di suicidio. Giunti in cella hanno sostenuto il ragazzo dalla gambe e tagliato il lenzuolo. Il lavoro della polizia penitenziaria, a differenza delle altre armi che operano sul territorio, spesso si svolge in silenzio e difficilmente il duro lavoro e gli interventi in extremis, come in questo caso, raggiungono la ribalta della cronaca, eppure i loro difficili compiti vengono svolti con abnegazione, professionalità e coraggio come accade in tutte le forze dell’ordine. Un plauso agli agenti che ogni giorno, anche in piccolo carcere come quello di Piazza Armerina, si confrontano con una realtà sociale molto complicata da gestire.