Irccs “Oasi di Maria” di Troina, Cisl Fp: “Dal socio di maggioranza scelte non condivise”
“Dopo i momenti drammatici che la struttura ha dovuto affrontare a partire dalla seconda metà di marzo, chi scrive adesso, ha inteso non infierire poiché ritenevamo, e riteniamo, che nei momenti difficili bisogna unirsi per raggiungere l’obiettivo comune, assistiamo adesso a queste continue e repentine determinazioni che ci vedono, come spesso nel passato, spettatori inermi, rispetto a scelte che pure dovrebbero essere condivise con chi, come noi, rappresenta le risorse umane nella struttura”.
A prendere posizione, dopo le scelte gestionali messe in atto all’ “Oasi” di Troina dalla governance dell’istituto di ricovero e cura sono il segretario territoriale della Cisl Fp di Enna, Gianluca Vancheri, il segretario aziendale sindacale Maurizio Sturnio.
“Si rimane basiti dinnanzi alle scelte fin qui adottate dal ‘socio di maggioranza’ – continuano – che con la metà dei dipendenti in cassa integrazione a 900 euro mensili (importo che non consente, certamente, il sostentamento di una famiglia con queste cifre), sceglie di distribuire incarichi secondo logiche che non ci appaiono immediatamente intellegibili e ci chiediamo se coloro i quali sono deputati a garantire la corretta e sana gestione delle risorse pubbliche siano d’accordo con le scelte adottate. Si rimane inoltre increduli – continuano Vancheri e Sturnio – rispetto alla mancata nomina del direttore generale, che invece era prevista da convenzione, mentre si procede ad una serie infinita di nomine, quasi a voler riaffermare che la futura governance, se e quando ci sarà, potrà solo prendere atto di quello che altri hanno deciso al posto suo. Certamente, il sindacato non sarà disponibile ad assumere posizioni accondiscendenti, rispetto all’attuale stato di cose”.