Libero Consorzio Enna: il Commissario straordinario ai Sindaci: “facciamo rete per sostenere le aziende agricole locali”
Girolamo Di Fazio scrive ai sindaci e alle organizzazioni sindacali di categoria per concertare azioni a sostegno dell’economia dei territori ll Commissario straordinario ai Sindaci. ” Facciamo rete per sostenere le aziende agricole locali”9APR 2020″.
La grave crisi sanitaria da Covid 19 e la conseguente crisi sociale ed economica ci ha insegnato una grande verità. Nessuno si salva da solo. La collaborazione e la sinergia tra le Istituzioni diventa, oggi, più che mai una condizione essenziale per garantire risposte concrete ai territori, che vivono una condizione senza precedenti. Una prima azione concreta e tangibile è sostenere ed aiutare le aziende agricole e dell’agroalimentare promuovendo l’acquisto dei prodotti locali. Ne è fortemente convinto il commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio, che con una lettera inviata ai Sindaci del territorio e alle Organizzazioni di categoria mette a disposizione i propri uffici per promuovere azioni a sostegno delle aziende locali.
“L’ emergenza Covid 19 genera effetti devastanti non solo per la salute delle persone, ma anche per l’economia e la tenuta sociale- scrive nella lettera il Commissario- In questi difficili giorni, i Sindaci sono in prima linea ad affrontare l’emergenza per garantire, tra l’altro, il reperimento di alimenti per i tanti cittadini in difficoltà. In un periodo delicato, come questo, risulta necessario fare “sistema” per ottenere il massimo dei risultati dalle tante iniziative pubbliche e private di solidarietà. In tale contesto l’Ente intende mettere a disposizione i propri uffici, mezzi e la propria struttura organizzativa per favorire il reperimento e la distribuzione di generi alimenti locali ed evitare, pertanto, il deterioramento di prodotti freschi (in primis latte e derivati), a seguito delle difficoltà organizzative e di distribuzione delle aziende agricole del territorio”.
La crisi economica delle piccole e medie aziende agroalimentari, presenti nel territorio, a seguito della chiusura di tutto il settore della ristorazione impone una serie di politiche locali mirate che il Commissario , nella sua lettera individua in tre punti. Reperire e utilizzare le produzioni locali e di qualità all’interno dell’iniziativa “banco alimentare”; orientare il consumatore all’acquisto di alimenti locali, per mantenere in vita l’economia delle tante piccole e medie aziende siciliane ed, in particolare, della nostra provincia ed evitare che tanti prodotti alimentari siciliani e, nel caso specifico locali, per il non utilizzo si trasformino in rifiuto e, conseguentemente, generino casi inaccettabili di “spreco alimentare”.
“In tale contesto- scrive Di Fazio- e’ indispensabile la massima sensibilizzazione sociale per l’utilizzo di prodotti agroalimentari del nostro territorio, in quanto la filiera produttiva agroalimentare, sostenibile e rispettosa dell’agrobiodiversità, risulta determinante, in termini economici ed occupazionali, per la tenuta economico-sociale di un vasto comprensorio, quale il nostro, con ridotte alternative economiche e produttive”.
Nei banchi alimentari che i singoli comuni stanno mettendo in atto a sostegno della popolazione in difficolta’ economica questa azione puo’ certamente rappresentare un valido e concreto strumento, oltre che un’imperdibile opportunità, per conseguire il duplice risultato di garantire, da una parte, la realizzazione di interventi di solidarietà alimentare nei confronti delle fasce deboli e maggiormente colpite dalla crisi epidemiologica COVID-19, e, dall’altra, fornire valide ed immediate risposte alla filiera produttiva locale. Un esempio fra tutti nasce dalla considerazione di quali devastanti effetti abbia prodotto la chiusura di gran parte degli esercizi di bar e ristorazione, in termini di contrazione della domanda di latte locale.
Per queste ragioni il Commissario offre ai sindaci la propria collaborazione istituzionale, nel rispetto delle competenze degli Enti Locali, mettendo a disposizione l’esperienza ed il supporto organizzativo del Servizio Agricoltura e Sviluppo rurale e del proprio Ufficio Stampa per l’attività divulgativa di qualsiasi iniziativa che miri alla tutela della produzione di generi alimentari locali.