Revisione dei piani di gestione Unesco: legambiente Sicilia chiede un percorso partecipato e condiviso
In una lettera, inviata fra gli altri al Sindaco di Noto e a Nello Musumeci, in qualità di assessore ai Beni culturali, Legambiente Sicilia pur comprendendo il difficile momento legato all’emergenza Coronavirus, ritene di non poter perdere di vista il percorso di partecipazione per la revisione dei Piani di Gestione bruscamente interrotto all’inizio del mese di marzo.
“La nostra Associazione – dichiara Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – sta continuando a lavorare, con modalità diverse dalle abituali, ma sta lavorando e così riteniamo anche chi si occupa della revisione dei piani di gestione Unesco. Ci dispiacerebbe scoprire che l’emergenza Coronavirus ha rappresentato l’occasione per escludere i territori da un percorso partecipato. Ed è per questo che chiediamo di non interrompere il percorso di condivisione intrapreso al quale abbiamo già partecipato con l’invio di alcune considerazioni e proposte.
Chiediamo quindi al Sindaco di Noto, nella qualità di capofila del progetto “Avvio del Piano di Gestione – Attuazione Programma A e Programma C, di attivarsi nei confronti della società ‘Civita Sicilia’, affidataria del servizio di revisione dei PdG, perché quest’ultima ci fornisca copia delle bozze delle revisioni dei PdG e affinché organizzi dei momenti di approfondimento in videoconferenza, in modo tale da sfruttare al meglio questo periodo di fermo forzato per far sì che la partecipazione della società civile alla costruzione di un percorso partecipato e condiviso sia quanto più efficace possibile”.