Svincolo di Enna e Interruzione mal segnalata sulla 117bis. L’On. Luisa Lantieri ne parla in IV commissione. Presente Il sottosegretario Cancelleri
Questa mattina era presente anche il sottosegretario di Stato per le infrastrutture e i trasporti,Giancarlo Cancelleri, alla riunione dell IV Commissione Regionale Territorio e Ambiente di cui fa parte anche l’On. Luisa Lantieri. Alla presenza dell’assessore regionale Falcone e del direttore dell’ANAS, Valerio Mele, la deputata piazzese ha avuto così modo di illustrare le criticità della rete viaria del consorzio ennese e soprattutto sottolineare le problematiche innescate dalla decisione di chiudere lo svincolo di Enna per un periodo eccessivamente lungo, circa due anni previsti per ristrutturare l’opera viaria.
LO SVINCOLO DI ENNA
“I disagi causati dalla chiusura dell’importante snodo autostradale – ha dichiaro l’On. Lantieri – non riguardano solo gli automobilisti ma produrranno effetti negativi per l’intera economia della zona.Basta pensare – ha precisato la deputata – che dallo svincolo di Enna passano migliaia di turisti provenienti da Palermo, che viene utilizzato da chi frequenta l’università, che si trova sull’asse viario percorso dai mezzi pesanti che trasportano rifiuti conferiti nella discarica di Cozzo Vuturo. Chiudere lo svicolo di Enna per così tanto tempo significa isolare un’intera zona della Sicilia”. “Esistono soluzioni praticabili – continua l’on. Lantieri – che possono in qualche modo ammortizzare gli effetti della chiusura, come ad esempio l’apertura del Viadotto Ferrarelle, già utilizzabile dal traffico leggero, oppure l’apertura della strada di Sacchitello. Altra soluzione potrebbe essere quella di prevedere una chiusura parziale dello svincolo con lavori ad intermittenza”.
LA PERICOLOSA ‘INTERRUZIONE SULLA 117 BIS
L’On Lantieri ha sottoposto alla commissione anche la situazione della 117 bis nel tratto che costeggia la città di Piazza Armerina, dove un’interruzione è mal segnalata e, soprattutto in particolari situazioni meteo, mette a rischio l’incolumità degli automobilisti.
Sui questi due punti il Dott. VAlerio Mele dell’ANAS ha rassicurato la deputata piazzese che per quanto riguarda lo svincolo di Enna non vi è alcun pericolo di crollo immediato per cui è possibile studiare, prima dell’inizio dei lavori, tutte le soluzioni necessarie per ridurre l’impatto di una chiusura a lungo termine. Per la 117 bis nei pressi di Piazza Armerina la prossima settimana il dirigente ha confermato che potrà essere più preciso sulla tempistica di riparazione e sullo stato di sicurezza della deviazione.
LA NORD-SUD
“Per quanto riguarda la Nord-Sud l’On Lantieri nel corso dell’incontro ha precisato: “ricordo che già due mesi fa con l’Assessore Falcone mi ero recata per dei sopralluoghi. La situazione che ad oggi emerge è che:il lotto B2 è in lavorazione, del lotto B4, sono stati lavorati solo 800 metri mentre la intera superficie in cui è necessario un intervento di ripristino è di 2 km. Pertanto nonostante la lentezza dei lavori questi saranno conclusi tra Febbraio, Marzo e Aprile consentendo così l’apertura dei relativi tratti stradali . Riguardo al lotto B5 i lavori risultano essere già stati consegnati alla ditta”.
NICOSIA -AUTOSTRADA
“Inoltre – Continua l’on. Lantieri – ho chiesto lumi anche sulla situazione del tratto stradale che collega Nicosia all’autostrada A19. Il Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti, Giancarlo Cancelleri, mi ha comunicato che è stata stanziata la cifra di un miliardo e mezzo di euro ed è già in corso uno studio di fattibilità”
“Sarà importante – conclude Luisa Lantieri – continuare a monitorare la situazione della viabilità in tutti i suoi aspetti. Per tale motivo a fine mese parteciperò ad una riunione convocata sul tema dal Prefetto Pirrera di Enna. ”