I giovani del Rotaract Club Piazza Armerina in visita alla casa famiglia “Nike”
Comunicato Rotaract Club Piazza Armerina
Visita alla casa famiglia “Nike”
Sabato 7 settembre i giovani del Rotaract Club Piazza Armerina abbiamo fatto visita presso la casa famiglia “Nike” in occasione della prima attività dell’anno sociale 2019/2020, cominciato lo scorso 1 luglio sotto l’egida di Luigi Ferrigno. All’inizio abbiamo servito la merenda ai bambini e i ragazzi della casa famiglia; successivamente abbiamo consegnato loro dei cartelloni sicché potessero riempirli con disegni colorati; infine siamo usciti in cortile e abbiamo giocato e ballato con loro all’aria aperta; inoltre abbiamo donato loro alcune delle borracce salva-pianeta comperate nell’anno sociale precedente a conclusione del nostro progetto di club sull’eco-sostenibilità ambientale “Piazza Pulita”. Questa visita rappresenta l’ultimo tassello di una lunga e felice storia di servizio a favore dei minori di questa realtà, cominciata parallelamente alla storia associativa del nostro club nel lontano anno sociale 2012/2013 e che nell’anno sociale 2018/2019 ha annoverato ben 7 incontri, uno dei quali organizzato congiuntamente con l’intero Distretto Rotaract 2110 Sicilia-Malta lo scorso 23 febbraio in occasione della terza Assemblea Distrettuale dell’anno sociale precedente.
Ringraziamo anche in questa ulteriore circostanza la dott.ssa Lorena Scarfia e tutti gli operatori per averci aperto le porte della comunità alloggio con tempestiva disponibilità, e ringraziamo soprattutto i nostri piccoli amici per averci accolto con simpatia e affetto straripanti e per avere ricolmato il nostro cuore di una gioia sincera e palpabile. Ci impegniamo a ritornare di nuovo nei prossimi mesi a trovare i giovani ospiti della struttura, magari in compagnia dei nostri “fratelli minori” dell’Interact Club Piazza Armerina, nell’ottica di una costruttiva sinergia fra le due fasce giovanili della famiglia rotariana. Ringraziamo infine per la presenza proattiva la socia incoming Arianna Lipani e l’amica Deborah D’Amico, con la speranza che dopo quest’attività possano sentirsi più incuriosite a proseguire la conoscenza del nostro mondo rotaractiano.
Angelo Ligotti