Troina – Ammesse a contributo 32 richieste per le ristrutturazioni edilizie degli immobili del centro storico
Conclusa la fase istruttoria, l’Ufficio Tecnico sta procedendo all’invio delle lettere di comunicazioni ai beneficiari, per i quali è previsto l’obbligo di avviare i lavori entro il prossimo luglio e di concluderli nel giugno 2020, che dovranno altresì attenersi alle prescrizioni del recente Piano del colore, che disciplina le coloriture degli immobili e le tipologie di materiali da poter utilizzare.
L’iniziativa, avviata già con successo negli anni scorsi dall’amministrazione comunale, con la finalità di promuovere la riqualificazione urbana e edilizia del centro storico e di sostenere e incrementare lo sviluppo delle attività economiche locali, prevede un contributo massimo di 15 mila euro, pari al 35% dell’importo complessivo dell’intervento effettuato, ai proprietari, ai titolari, ai locatari e ai soci di cooperative degli immobili del centro storico, ricadenti nella zona A del vigente Piano Regolatore Generale, che intendano effettuare ristrutturazioni edilizie.
Un finanziamento di ulteriori 10 mila euro è inoltre previsto per quanti effettuino interventi di efficientamento energetico.
“Dopo il successo della prima tranche di contributi – spiegano il sindaco Fabio Venezia e l’assessore allo sviluppo economico Giuseppe Schillaci – , abbiamo voluto riproporre l’iniziativa, per affiancare alle numerose opere pubbliche in corso anche l’iniziativa privata, per una riqualificazione complessiva del centro storico, della sua fruibilità e del suo patrimonio immobiliare pubblico e privato. Sono ben 32 le richieste finanziate, che corrisponderanno ad altrettanti cantieri che nei prossimi mesi genereranno un importante indotto economico per l’edilizia, per le nostre imprese ed i nostri artigiani. L’effetto moltiplicatore delle somme stanziate, dovrebbe infatti generare un monte di lavori pari a circa 1 milione di euro. Un importante mole di investimenti che, oltre ad andare nella direzione del recupero di tutto ciò che rischiava l’abbandono, rappresenterà un importante volano di sviluppo di medio e lungo periodo”.