Voci insistenti: rinvio a giudizio per tutta l’ex amministrazione Miroddi?
L’ avviso di conclusione indagini per falso ideologico in atto pubblico e falsità materiale in atto pubblico con riferimento al bilancio consuntivo del 2015 del Comune di Piazza Armerina era arrivato alla fine di febbraio di quest’anno e nel procedimento risultavano indagati tutti i componenti della Giunta comunale (Filippo Miroddi, Giuseppe Mattia, Sergio Severino, Giancarlo Giordani e Valentina Nicotra) e tutti i consiglieri comunali in carica al tempo dell’approvazione (delibera di consiglio comunale del 5 luglio 2016, n. 53). Successivamente la posizione dei consiglieri comunali che votarono contro al bilancio sarebbe stata archiviata mentre alcuni voci insistenti parlano di un rinvio a giudizio per l’ex sindaco Filippo Miroddi, il suo vice Giuseppe Mattia e il resto della Giunta oltre che per i consiglieri che votarono favorevolmente il bilancio 2015.
Chiariamo subito che il rinvio a giudizio, qualora vi fosse, non è sinonimo di colpevolezza: i presunti autori del reato prima dovranno essere sottoposti ad un regolare processo e a tutti i gradi di giudizio ma ,conoscendo i tempi della giustizia italiana, è probabile che la vicenda non possa concludersi prima del 2023, anno delle nuove elezioni comunali, finendo così per assumere comunque una valenza politica. Presentarsi alle prossime elezioni da imputati per falso in atto pubblico sarebbe poco produttivo per chi come l’ex sindaco ancora oggi sembra intenzionato a continuare la sua carriera politica.
Siamo in attesa di una conferma di quella che sembra più di una voce di corridoio, una conferma che potrebbe arrivare nelle prossime ore.