Piazza Armerina, cambia l’illuminazione al generale Cascino. Arriva la “luce calda”
Sembrerebbe che si tenti di porre rimedio ad alcuni problemi di illuminazione che dopo il cambio dall’illuminazione tradizionale a quella a led hanno in pratica lasciato in una semioscurità fastidiosa tutta la zona che va dalla piazza generale Cascino alla piazza Se. Marescalchi. Nel novembre del 2016 l’allora amministrazione Miroddi, con in testa il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Giuseppe Mattia, aveva deciso di ignorare le prescrizioni dell’energy Manager Ing. Carlo Tornetta e affidare alla Gemmo l’incarico di aggiornare l’impianto di illuminazione cittadino.
Quella scelta, che avrebbe dovuto portare risparmio e qualità nell’illuminazione in realtà è costata ai piazzesi molto di più della precedente gestione realizzata attraverso la società Luxor di Valguarnera. Oltre il danno anche la beffa: a gestire l’assistenza a Piazza Armerina è proprio la Luxor per conto della Gemmo con un evidente aggravio dei costi.
Dal punto di vista della qualità non ci sono dubbi che sono stati fatti molti errori, soprattutto nel centro storico, più volte sottolineati proprio dall’Ing. Carlo Tornetta ma anche dall’Osservatorio Cittadino. Stasera vedremo se le nuove lampade, 3000k a luce calda, montate stamattina dalla Luxor, miglioreranno la situazione.
Seguendo questo link avrete la possibilità di ascoltare cosa fu detto sull’argomento nel consiglio comunale del 18/11/2016 dal consigliere Teodoro Ribilotta, dal vicesindaco Giuseppe Mattia e dal consigliere Slavo Alfarini in relazione al contratto con la ditta Gemmo.