Piazza Armerina – Contro l’abbandono della spazzatura nelle strade multe e telecamere servono ma non bastano
L’amministrazione Cammarata ha scelto la linea di perseguire con multe salatissime chi abbandona i rifiuti in orari non permessi e in zone non idonee. Per rintracciare i trasgressori sono state installate delle telecamere e tra i rifiuti spesso vengono ricercati indizi attraverso i quali risalire a chi li ha abbandonati o depositati fuori orario.
La repressione è sempre stato il pallino di molti sindaci convinti che contravvenzioni o magari azioni eclatanti come pubblicare le foto dei trasgressori, possano dissuadere anche i più ostinati. Così non è, tanto è vero che nonostante tutto la gente continua ad abbandonare rifiuti per le strade della città con grandi danni per l’immagine turistica di Piazza Armerina.
In linea di massima l’azione dissuasiva è necessaria ma lo è altrettanto l’azione preventiva che nell’immediato sembra non avere risultati ma che, a lungo termine, è molto più incisiva. Acquistiamo telecamere, organizziamo dei blitz come quelli che mostrano le foto riportate ma non dimentichiamoci che nelle nostre scuole crescono i cittadini del futuro. Sono i bambini e i ragazzi a cui bisogna inculcare il senso della pulizia e del rispetto dei beni comuni. Da questo punto di vista non abbiamo ad oggi notizie di iniziative da parte dell’amministrazione e nulla è stato fatto per coinvolgere le istituzioni scolastiche. Basterebbe spendere i soldi necessari all’acquisto di una sola telecamera per finanziare una buona campagna di sensibilizzazione tra i bambini e ragazzi della scuola media. E’ così che si formano cittadini migliori, si sconfiggono certe brutte abitudini e si mette un freno all’inciviltà. “Chi sporca fuori è sPorco dentro”
Nicola Lo Iacono