Piazza Armerina – Parziale riforma della sentenza di omicidio colposo per Alfonso Savoca
Riceviamo da legale del sign. Alfonso Savoca, avv. Lorenzo Caruso, la seguente dichiarazione.
La Corte di Appello di Caltanissetta seconda sez. penale si è pronunciata sull’appello proposto dal sig. Savoca Alfonso, titolare della omonima azienda agrituristica di Piazza Armerina, per il tramite dei suoi difensori di fiducia avv. Lorenzo Caruso, avv. Walter Castellana e avv. Gaetano Giunta, chiedendo la riforma della sentenza a suo tempo pronunciata in primo grado dal Tribunale di Enna, in persona del dott. V.G. La Placa, ottenendo una favorevole parziale riforma, decisamente migliorativa.
I difensori del Savoca, infatti, hanno ottenuto una riduzione della metà della pena da due anni di reclusione ad un anno di reclusione con sospensione della pena, il riconoscimento delle attenuanti generiche non concesso in primo grado e una consistente riduzione delle provvisionali concesse a suo tempo alle parti civili costituite. Confermata nel resto la sentenza di primo grado.
La vicenda fa riferimento ad un episodio nel quale un dipendente dell’azienda agrituristica cadendo da una altezza di circa due metri e mezzo a causa delle ferite riportate perse purtroppo la vita. Tale fatto determinò a carico del Savoca l’apertura di due procedimenti penali, l’uno per omicidio colposo con la contestazione di violazione di norme relative alle norme di sicurezza sul luogo di lavoro, per il quale è stato proposto e parzialmente accolto l’appello. L’altro procedimento definitosi, invece, con sentenza di assoluzione totale atteso che i difensori riuscivano a dimostrare l’estraneità del fatto contestato al Savoca al quale era stata attribuita la violazione di norme sulla sicurezza di lavoro e con l’accusa e di non aver assicurato la conformità dei luoghi di lavoro a i requisiti di legge. Per tale ulteriore processo il Savoca veniva completamente assolto, con sentenza di assoluzione perché il fatto non sussiste, pronunciata dal Tribunale di Enna, in persona del Giudice dott.ssa A. Maira, sentenza questa che è ormai irrevocabile.
I difensori del Savoca, nel procedimento di appello, non ostante il parziale esito favorevole, attendono adesso il deposito delle motivazioni della sentenza d’appello per la quale la Corte ha riservato novanta giorni, onde presentare ricorso per cassazione per la parte della sentenza non riformata.
Vi rappresento, per completezza, che i difensori delle parti civili costituite sono l’avv. Giovanni Consolo (foro di Enna) per l’Inail e l’avv. Rossana Di Stefano (foro di Caltagirone) per gli eredi del defunto.
avv. Lorenzo Caruso