Piazza Armerina – Il comitato del quartiere Casalotto incontra il sindaco Cammarata

Oggi pomeriggio una delegazione del comitato del quartiere Casalotto guidata dal presidente Aldo Arena e dal vicepresidente Daniele Tornetta ha incontrato il sindaco di Piazza Armerina Nino Cammarata. “Abbiamo voluto incontrare il Primo Cittadino – ha dichiarato Aldo Arena – per sottoporgli tutta una serie di problematiche relative al quartiere, a cominciare dalla ricostruzione del muro del Carmine crollato il 17 maggio del 2015”.

“Per la  ricostruzione del muro – continua Arena – esiste già un progetto esecutivo e la relativa gara d’appalto è stata espletata ma il comune di Piazza Armerina deve integrare il finanziamento concesso dalla Regione con circa 200mila euro. La situazione contabile del comune –  ci ha spiegato il sindaco –  non consente nell’immediato di autorizzare la spesa”.

Il sindaco  nel corso dell’incontro avuto con i rappresentanti del  quartiere Casalotto  ha chiarito che comunque c’è l’intenzione da parte dell’amministrazione di rivedere alcune parti del progetto anche per risparmiare nella sua realizzazione. E’ probabile che il sindaco si riferisca, oltre che ad alcuni aspetti tecnici,  anche al fantasioso inserimento nel progetto di un ascensore che doveva collegare la parte bassa del quartiere con la piazzetta del Carmine. Una spesa inutile anche perché questo genere di montacarichi prevedono contratti di assistenza assai onerosi.

Nino Cammarata ha comunque assicurato ad Aldo Arena che appena verrà chiarita la situazione economica del comune e varato il bilancio, l’iter per mettere in cantiere l’opera verrà nuovamente avviato. Rassicurazione del sindaco anche per un pronto intervento per il vico Paternò,  completamente al buio: “incontrerò a breve i responsabili dell’azienda che si occupano della manutenzione dell’illuminazione e chiederò un intervento urgente nella zona”

“Quello con il sindaco Cammarata  – ha dichiarato al termine dell’incontro Aldo Arena – è stato un incontro assai proficuo. Testimonia l’apertura di un canale di comunicazione che mi auguro sia in grado di dare risposte immediate alle nostre istanze”