Elezioni provinciali. Definizione del nuovo Consiglio

All’indomani del voto che ha visto l’affermazione – in attesa della conferma del voto ponderato – di Piero Capizzi alla presidenza della provincia, il seggio elettorale ha completato le operazioni di scrutinio per l’elezione del nuovo consiglio provinciale, composto da dieci membri.
I risultati delle liste e la loro incidenza percentuale
Dall’analisi dei voti espressi, emergono le seguenti cifre per le singole liste: la Lega di Salvini ha ottenuto 27 voti; il Partito Democratico si è attestato su 84 preferenze, corrispondenti al 32.51% del totale; la Democrazia Cristiana ha raccolto 29 voti, pari all’11.04%; Forza Italia Berlusconi ha conseguito 36 voti, rappresentando il 13.99%; Grande Sicilia ha raggiunto 48 voti, con una percentuale del 19.71%; infine, Fratelli d’Italia Meloni ha totalizzato 32 voti, equivalenti al 13.41%. Il numero complessivo dei voti validi scrutinati è di 256.
La ripartizione dei seggi
L’applicazione del meccanismo del voto ponderato è ora il passaggio cruciale per determinare l’assegnazione dei seggi consiliari. Tuttavia, sulla base dei voti ottenuti dalle liste, una prima proiezione delinea una possibile composizione del consiglio: il Partito Democratico si aggiudicherebbe 4 seggi; Grande Sicilia ne otterrebbe 2; Forza Italia, Fratelli d’Italia, la Democrazia Cristiana e la Lega dovrebbero conquistare 1 seggio ciascuna. Questa ripartizione, se confermata, darà forma all’assetto politico del nuovo consiglio provinciale.
Attesa per la proclamazione ufficiale del presidente
Nel frattempo, cresce l’attesa per la proclamazione ufficiale di Piero Capizzi come nuovo presidente della provincia, un evento che si prevede possa concretizzarsi nel corso della giornata odierna. Con la definizione sia della figura apicale dell’ente che della sua assemblea rappresentativa, si apre una nuova fase per la governance provinciale.