Fotografie dal carcere: l’umanità in “tutti i sensi” di Paolo Andolina
“In tutti i sensi” – un titolo che racchiude l’essenza della vita dietro le sbarre – è la mostra fotografica di Paolo Andolina, artista ennese, che aprirà i battenti il 16 aprile al Garage Arts Platform di Enna. L’esposizione offre uno sguardo intimo e profondo sulla realtà carceraria, documentando la creatività, la resilienza e l’umanità dei detenuti.
Un viaggio visivo nell’animo umano
La mostra presenta una selezione di scatti realizzati da Andolina nel corso di decenni di collaborazione con le case circondariali locali. Le fotografie catturano momenti di vita quotidiana, esperimenti di sopravvivenza e la capacità dei detenuti di creare un contesto meno anonimo, un ponte tra il “dentro” e il “fuori”. «Terra e cielo, arte e impegno. Questo progetto fotografico è anche un progetto di vita, il segno di una presenza costante e partecipe accanto a chi è temporaneamente privato della propria libertà» – così si esprime Don Ciotti, sottolineando l’impegno umano e artistico di Andolina.
Oltre le sbarre: sentimenti e speranze
Il reportage di Andolina esplora il carcere attraverso i sentimenti – un mondo ricco e complesso, abitato da individui di diverse culture e provenienze. Ogni gesto, ogni oggetto, ogni simbolo assume un significato profondo, una ricerca di purificazione e riconciliazione. «Sono certo che la bellezza delle fotografie sia figlia anche di questa scelta personale, di questo coinvolgimento sincero nella vita e nelle sofferenze di chi è ritratto» afferma Don Ciotti.
Un’esperienza multisensoriale
La serata inaugurale offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva, con performance artistiche e una cena ispirata al tema della mostra. “In tutti i sensi” sarà visitabile fino al 1 giugno 2025; un’occasione per riflettere sulla condizione umana e sulla forza dello spirito.
