L’ArsCori si rinnova: Stefano Timboli nuovo presidente

Il chiostro della chiesa di Montesalvo, ad Enna – luogo intriso di storia e spiritualità – ha fatto da cornice all’assemblea regionale dell’Associazione regionale dei Cori siciliani (ArsCori). Un appuntamento importante, quello del 6 aprile 2025, che ha segnato un nuovo capitolo per l’associazione; sono stati eletti, infatti, il nuovo presidente e il direttivo regionale. Stefano Timboli di Milazzo guiderà il gruppo, affiancato dai consiglieri Giovanna Fussone (Enna), Giuseppe Cristaudo (Giarre), Giuseppe Di Gaetano (Augusta), Vincenzo Li Cavoli (Alcamo), Luisa Lombardo (Palermo) e Salvatore Signorello (Catania).
Un legame speciale con Enna
La scelta di Enna come sede dell’assemblea non è stata casuale. La cittadina ennese, infatti, ha un legame speciale con l’ArsCori; qui si svolsero i primi lavori del gruppo, molti anni fa. La conferma di Giovanna Fussone, direttrice del coro Passio Hennensis, nel direttivo regionale, rinsalda ulteriormente questo legame.
Un triennio ricco di successi
Il triennio appena concluso è stato caratterizzato da un’intensa attività. La Rassegna regionale dei Cori siciliani ad Agrigento, nella Valle dei Templi, è stato uno degli eventi più significativi; oltre seicento coristi e migliaia di spettatori hanno partecipato. Altri momenti memorabili sono stati i concerti di Catania, dove sedici corali hanno animato le chiese storiche della città, e la partecipazione al progetto «Nativitas – La voce dei cori per il Natale», promosso da Feniarco, la Federazione nazionale italiana delle associazioni regionali corali.
Formazione e nuovi progetti per il futuro
L’ArsCori ha sempre posto grande attenzione alla formazione; i corsi per direttori di coro, tenuti dal maestro Giovanni Scalici, ne sono la prova. Durante l’assemblea, sono stati proposti nuovi progetti artistici, segno di una vivace progettualità. L’associazione si prepara ad affrontare il futuro con rinnovato entusiasmo, con l’obiettivo di unire le voci della Sicilia e arricchire il panorama musicale regionale.