Piazza Armerina rimodula l’assetto organizzativo: più attenzione per ambiente, protezione civile e boschi

La giunta municipale di Piazza Armerina ha recentemente dato il via libera a una rimodulazione significativa del proprio assetto organizzativo, valevole per il triennio 2024/2027. La decisione, formalizzata con la delibera n. 63 del 31 marzo 2025, interviene sulla precedente delibera n. 44/2024, apportando modifiche mirate a una maggiore efficienza dell’apparato comunale.
Ambiente e Boschi Protagonisti: Un Nuovo Assetto Organizzativo
Il fulcro di questa riorganizzazione risiede nel riordino del V Settore, che da ora in poi assumerà la denominazione di “Ambiente – Protezione Civile – Boschi Comunali”. A questo settore strategico sono stati infatti maggiormente dettagliati alcuni servizi cruciali. Il Servizio 11 dedicato alla pianificazione dei rischi di protezione civile; il Servizio 12 per la gestione delle emergenze di protezione civile; e, non da ultimo, il Servizio 51 specificamente dedicato alla gestione dei boschi comunali.
Tutela del Patrimonio Naturale: Un Impegno Concreto per il Territorio
Con questa mossa, l’amministrazione comunale di Piazza Armerina intende imprimere una svolta decisiva nella gestione e nella cura delle preziose risorse boschive che impreziosiscono il territorio. I boschi, custodi di biodiversità e elementi identitari del paesaggio – basti pensare alla riserva naturale orientata di Rossomanno – Grottascura Bellia, istituita con decreto regionale nel lontano 2000 – assumono ora un ruolo ancora più centrale nell’operato dell’ente. Il neonato “Servizio Gestione Boschi Comunali” sarà chiamato a svolgere un ampio ventaglio di attività, dalla pianificazione forestale a lungo termine, improntata alla sostenibilità, alla manutenzione costante del patrimonio boschivo, passando per la prevenzione degli incendi e delle fitopatologie; un’attenzione particolare sarà dedicata anche all’educazione ambientale, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sull’importanza della tutela del verde, e alla collaborazione con i cittadini per una gestione partecipata dei boschi; in caso di emergenze, come incendi boschivi o altri eventi calamitosi, il servizio sarà in prima linea nella risposta e nel coordinamento degli interventi.
Novità Anche per Altri Settori: Un Quadro Organizzativo in Evoluzione
La riorganizzazione voluta dalla giunta non si limita al V Settore; anche altri comparti dell’amministrazione comunale vedranno modifiche nella loro denominazione. In particolare, il I Settore assumerà la denominazione di “Affari Generali – Affari Legali Polizia Locale Antirandagismo – Patrimonio”, ampliando così il proprio raggio d’azione e di competenze; il IV Settore, invece, manterrà la sua attuale denominazione, a testimonianza di una stabilità funzionale.