Allarme Mediterraneo: Milioni di meduse “vela” invadono le spiagge a causa del riscaldamento globale

Il cambiamento climatico e il riscaldamento delle acque del Mediterraneo stanno portando a fenomeni senza precedenti. Milioni di meduse “Velella velella”, note anche come barchette di San Pietro o di San Giovanni, hanno invaso le spiagge di Port de Sóller a Maiorca. Residenti e turisti hanno assistito a questo spettacolo insolito sabato scorso.
Questi animali urticanti non sono pericolosi per l’uomo, ma se non vengono rimossi rapidamente, emanano un odore sgradevole. Questo evento non è solo un allarme sullo squilibrio ecologico causato dal cambiamento climatico, ma è anche una dimostrazione dei danni economici che ne derivano.
Oltre a pungere i bagnanti, queste meduse causano perdite significative al settore turistico e intasano le reti da pesca, con un costo stimato di milioni di euro all’anno. Le meduse prosperano a temperature più elevate e competono per cibo e habitat con altre forme di vita marina. La La pesca eccessiva ha ulteriormente favorito questa competizione. Inoltre, il Canale di Suez ha permesso a specie invasive di viaggiare dal Mar Rosso al Mar Mediterraneo, dove ora si trovano 17 tipi di meduse, la maggior parte delle quali non velenose.