Si chiude la 60ª accoglienza dei bambini dalla Bosnia Erzegovina promossa dall’associazione “Luciano Lama”
Questa sera segna la conclusione della 60ª edizione dell’accoglienza promossa dall’associazione “Luciano Lama” di Enna. I bambini provenienti dalla Bosnia-Erzegovina – accolti con calore da famiglie di sei diverse regioni italiane – faranno ritorno nei loro orfanotrofi, accompagnati dalla delegazione guidata da Giuseppe Castellano, fondatore dell’associazione. Il viaggio sarà reso speciale dall’accompagnamento di una pattuglia della Polizia di Stato, come disposto dal questore di Enna, Salvatore Fazzino.
Un impegno umanitario dal 1992
Dal 1992, l’associazione “Luciano Lama” si distingue per il suo impegno a sostegno delle popolazioni della Bosnia-Erzegovina, duramente colpite dal conflitto. In oltre tre decenni, più di 20.000 bambini hanno beneficiato di questa iniziativa, con un coinvolgimento significativo della Sicilia e di altre nove regioni italiane.
Cooperazione e progetti internazionali
Parallelamente al supporto umanitario, l’associazione ha realizzato numerosi progetti di cooperazione, costruendo infrastrutture e intervenendo in emergenze di grande portata. La sua azione si è estesa anche ad altri Paesi, soprattutto africani, consolidando il suo ruolo nel panorama della solidarietà internazionale.
Un ringraziamento alla comunità
«Il successo di queste iniziative – come sottolinea l’associazione – non sarebbe possibile senza il contributo delle famiglie ospitanti, delle autorità locali e delle forze dell’ordine, oltre al sostegno del volontariato e della società civile». Un esempio di come la solidarietà – anche nelle difficoltà economiche – possa trasformarsi in una forza straordinaria.