La polizia di stato accompagna i bambini della Bosnia-Erzegovina al termine dell’accoglienza dell’associazione “Luciano Lama”
Nella tarda serata di sabato, un pullman ha iniziato il viaggio di ritorno verso la Bosnia-Erzegovina, accompagnando una delegazione di bambini accolti per oltre un mese da famiglie italiane, tra cui molte nella provincia di Enna. Questo evento conclude la 60ª edizione dell’accoglienza organizzata dall’associazione “Luciano Lama” O.D.V., un progetto che – ormai da decenni – regala un sorriso ai più piccoli provenienti da territori difficili. Ad accompagnarli nel viaggio di ritorno c’erano alcune famiglie ospitanti, insieme al fondatore dell’associazione, Giuseppe Castellano, per riportarli ai rispettivi orfanotrofi.
il supporto della polizia di stato
Durante il passaggio nella provincia di Enna, il pullman è stato scortato da una pattuglia della Polizia di Stato, inviata dal Questore Salvatore Fazzino. Questo gesto – carico di simbolismo – vuole evidenziare il sostegno e la vicinanza delle istituzioni a una causa di solidarietà così importante.
un impegno umanitario senza confini
Dal 1992, l’associazione “Luciano Lama” si dedica agli aiuti umanitari nei Balcani e alla cooperazione per lo sviluppo in vari Paesi africani. In 60 edizioni, il progetto ha visto oltre 20.000 bambini ospitati in Italia – il 90% in Sicilia – e ha coinvolto nove regioni italiane. Tra i risultati, spiccano anche interventi di ricostruzione e iniziative che hanno alleviato le sofferenze causate dalla guerra.
ringraziamenti e riflessioni
Il presidente dell’associazione ha espresso gratitudine a tutte le famiglie, alle autorità e al volontariato per aver reso possibile questa impresa; un progetto che – nonostante le difficoltà economiche del territorio – dimostra una generosità straordinaria e una profonda capacità di accoglienza.